Daniil Medvedev è apparso molto sottotono all’esordio alle Atp Finals 2024 di Torino. Il russo ha perso per 64 63 con l’americano Taylor Fritz e, in conferenza stampa, ha espresso tutto il proprio disagio per le palline utilizzate nel tour professionistico e per le prestazioni non sempre all’altezza.
Il commento di Medvedev
Medvedev è sicuramente un oggetto misterioso del tour da diverse settimane. Il russo non sembra più lo stesso e le vittorie iniziano sempre più a scarseggiare. Il numero di titoli dell’anno è fermo a zero e la prestazione offerta all’esordio delle Atp Finals 2024 di Torino non farebbe pensare ad un successo in Piemonte per risalire la china.
Dopo la sconfitta con Fritz, Daniil si è presentato in conferenza stampa molto scarico e con il morale sotto ai piedi. Il motivo? Non riuscire più a trovare soluzioni con il proprio gioco e le palline a cui non si riesce ad abituare.
“Su cosa dovrò lavorare in vista della prossima partita? Non ne ho idea. Cercherò solo di fare del mio meglio. Se non funziona, sarò felice di essere eliminato. Se funziona, sarò felice di essere ancora nel torneo.
Cosa mi è passato per la mente? Sfortunatamente non lo so. Mi arrabbio e mi sento frustrato. Questa volta ero arrabbiato solo con me stesso e con nessun altro. Ero molto frustrato. È stato difficile, anche pensando al lob terminato sulla linea in occasione della palla break. Comunque, ho perso la partita e non mi interessa.
Il campo? È più lento, ma è comunque piuttosto veloce. È nella media e non credo sia lento.
Questione palline? Come sempre combatto, ma sono stanco di farlo contro qualcosa che non dipende da me. Non sento alcun piacere in campo. Ormai tutti riescono a far partita con me, ad allungare gli scambi. Ogni match è una lotta, ogni allenamento è una lotta, la tattica conta meno. Sono ancora il numero quattro del mondo, potrei diventare il numero cinque dopo le Finals.
Vedremo come andranno le cose. Sento di avere un grande svantaggio, ma devo fare qualcosa. Non sono riuscito a trovare la strada e devo cercare delle soluzioni”.
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