Wta Finals, Sabalenka elogia Paolini: le sue parole un’iniezione di fiducia per Jasmine

Aryna Sabalenka è la prima qualificata per le semifinali delle Wta Finals di Riyadh nel gruppo viola. La numero 1 del mondo, con la vittoria sulla nostra Jasmine Paolini (63 75), ha assicurato il primo posto nel girone.

Le parole di stima

Sabalenka ha avuto la meglio di Paolini in una bellissima sfida nel round robin del gruppo viola delle Wta Finals di Riyadh. Con questo successo, la numero 1 del mondo è la prima tennista qualificata alle semifinali.

Paolini ha venduto cara la pella, rischiando di portare la sfida al terzo e decisivo parziale (set point annullato da un grande rovescio incrociato della bielorussa). Adesso l’azzurra, attualmente ancora al secondo posto, si giocherà tutto nell’ultima sfida con la cinese Qinwen Zheng, che ha sconfitto Elena Rybakina.

Jasmine vivrà una sfida da dentro o fuori per conquistare le prime semifinali in carriera nelle Wta Finals. Un risultato che avrebbe del clamoroso, soprattutto in ottica di giocarle anche in doppio con Sara Errani (sono saldamente in corsa per un posto tra le migliori quattro).

Come detto, la Paolini sta vivendo una stagione da sogno e questo è sotto l’occhio di tutti. A dimostrazione di ciò, le parole di stima della stessa Sabalenka nella conferenza stampa al termine della partita.

La partita è stata davvero dura, non solo l’ultima parte. Jasmine è una grande giocatrice, ti mette costantemente pressione e si muove benissimo. Inoltre, serve molto meglio di quanto la gente pensi. Come ho già detto prima, Jasmine è una grande giocatrice. Per me è una vittoria importante, sono molto contenta della mia prestazione, soprattutto del modo in cui ho evitato il terzo set.

La partita sarebbe diventata ancora più complicata. In quel momento ho cercato di rimanere aggressiva e di non perdere la calma. Dovevo vincere in due set. In quei momenti è inevitabile pensare alla possibilità di andare al terzo. Ho pensato solo a lottare su ogni punto. Sono felice del colpo giocato sul set point offerto sul 45, mi ha permesso di vincere una partita fondamentale.

Sono orgogliosa di quello che sto ottenendo, ma non solo per me, anche per la mia squadra. Insieme abbiamo superato molti ostacoli per trovarci in questa posizione ed esprimere un tennis di alto livello. Essere numero uno non riguarda solo me, ma è una questione di squadra e di tutto il lavoro che c’è dietro. Apprezzo ogni giorno e ora che hanno investito per la mia carriera, è una cosa che mi motiva moltissimo”.

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