Musetti prova a andare oltre l’ennesima sconfitta in finale: le sue parole

Continua la maledizione di Lorenzo Musetti nelle finali in questo 2024. Il carrarino anche all’Atp250 di Chengdu è uscito sconfitto contro l’idolo di casa Juncheng Shang e nel discorso a fine partita ha voluto sottolineare la fame per un titolo.

Le parole di Lorenzo

Ancora non ci siamo: sembra tutto perfetto fino all’ultimo atto e sul più bello Lorenzo si scioglie. Siamo a cinque finali in questo 2024 e sono arrivate altrettante sconfitte all’Atp500 del Queen’s, all’Atp250 di Umago e ieri all’Atp250 di Chengdu (oltre alle due ai Challenger di Cagliari e Torino di maggio).

Eppure, Musetti (al netto di diverse prestazioni sottotono sul cemento cinese) arrivava alla finale da assoluto favorito contro il giovane cinese Shang (19 anni) per la prima volta così in fondo in un torneo del circuito maggiore.

Al contrario delle aspettative, però, il cinese è riuscito a far suo il match in un’ora e 41 minuti con il punteggio di 76(4) 61. Un primo titolo nel circuito Atp che lo lancia nel ranking e lo fa salire fino alla posizione numero 52 (suo best ranking in carriera).

Di seguito le parole del carrarino durante la premiazione finale.

Per me è stata una serata difficile. Voglio congratularmi con Jerry, che ha giocato un tennis straordinario.

Oggi è stato il migliore e ha meritato la vittoria. Sono sicuro questo sarà il primo di tanti titoli in carriera. Gli auguro il meglio.

È stata la mia quinta finale quest’anno, ma purtroppo non ne ho vinto nemmeno una. Anche se in questo finale di stagione non ci sono più tante opportunità, continuerò a lottare per conquistare almeno un titolo.

Magari proverò a farlo già in questa parte di stagione in Asia. Sono comunque soddisfatto di quello che ho fatto in questa settimana. Ringrazio il mio team, la mia fantastica compagna e il mio piccolo Ludovico che mi hanno seguito da casa”.

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