Pierluigi Basile, giovanissimo italiano classe 2007, ha scritto un pezzettino di storia nel Challenger di Todi. Nella giornata di ieri, infatti, il giovane (partito dalle qualificazioni) ha superato al primo turno Gabriele Pennaforti in più di tre ore di gioco con il punteggio di 67(1) 64 63, diventando il primo 2007 nella storia a superare qualificazioni e primo turno a livello Challenger.
Le parole di Pierluigi
La serata di ieri rimarrà, con tutta probabilità, per molto tempo nella memoria di Basile. Il giovane, cresciuto nella Tennis Training School di Foligno, è riuscito prima a superare le qualificazioni del Challenger 75 di Todi e poi a vincere la prima partita in carriera nel tabellone principale di un torneo di questo livello (dopo una lunga pausa per pioggia che ha di fatto diviso in due il match).
Pierluigi è stato il primo tennista della storia nato a partire dal 1° gennaio 2007 a superare le qualificazioni e a conquistare la vittoria al primo turno in un torneo del circuito Challenger. Moltissimo entusiasmo e felicità sugli spalti e da parte del ragazzo che, nell’intervista post-partita, non ha nascosto tutta la sua soddisfazione.
“Direi che non è male. Sin dall’inizio ero molto teso e questo ha condizionato anche una prestazione non all’altezza nel tiebreak del primo set. Forse averlo perso mi ha aiutato a lasciare andare di più il braccio, ma al tempo stesso non pensavo di potermela giocare fino alla fine. Sono molto contento perché ci sono la maggior parte delle persone con cui lavoro tutti i giorni: è stata una giornata indimenticabile”.
Oltre a lui, avanzano al secondo turno anche Franco Agamenone, Facundo Juarez, Luciano Emanuel Ambrogi, Lorenzo Giustino e Luca Castagnola.
Basile al secondo turno troverà uno tra lo spagnolo Carlos Taberner e il francese Geoffrey Blancaneaux.