Jannik Sinner si presenterà al masters1000 di Montecarlo, primo grande appuntamento sulla terra battuta europea, da numero 2 del mondo. Non sarà, però, così facile mantenerlo alla fine della competizione: ecco tutte le combinazioni per essere sicuro di mantenere l’ottimo piazzamento prima di tentare l’assalto al numero 1 di Novak Djokovic.
Sinner rimane numero 2 del mondo se…
Sinner, con la vittoria al masters1000 di Miami, è diventato il primo italiano della storia a spingersi così avanti nel ranking Atp (superato anche il numero 3 di Nicola Pietrangeli pre era Open). Con questo splendido risultato, l’altoatesino si presenterà al primo grande appuntamento sulla terra battuta della stagione: il masters1000 di Montecarlo.
Lo scorso anno, Jannik si era fermato alle semifinali, uscendo sconfitto da una dura partita con Holger Rune (finita al terzo set). Sembra passata un’eternità da quella sfida che aveva lasciato qualcosa in Sinner, che da quel momento in poi non riuscì più ad ottenere buoni risultati sul rosso. Ovviamente, la speranza è che in questo 2024 da record la musica cambi anche su questa superficie.
Con il risultato del 2023, l’azzurro dovrà scartare 360 punti a partire dal prossimo lunedì. Trovandosi appena 65 punti davanti a Carlos Alcaraz (che non ne perderà nessuno vista la mancata partecipazione lo scorso anno) c’è solo un modo per avere la certezza di trovarsi ancora al numero 2 del mondo al termine della competizione: alzare al cielo il trofeo.
Abbiamo, inoltre, anche altre due ipotesi. A Jannik basterà, infatti, la semifinale qualora lo spagnolo non riuscisse a raggiungere la semifinale. Qualora Carlitos non riuscisse ad arrivare nemmeno ai quarti di finale, invece, Sinner dovrebbe semplicemente confermare la semifinale della scorsa stagione.
Di seguito, ecco come apparirebbe il ranking Atp (prime quattro posizioni del mondo) senza i punti conquistati nel Principato di Monaco lo scorso anno.
Djokovic 9635 (-90)
Alcaraz 8645 (0)
Sinner 8350 (-360)
Daniil Medvedev 6985 (-180)
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