Nonostante le trentasei Primavere, Novak Djokovic ha condotto l’ennesima straordinaria stagione della sua carriera. Il tennista serbo è stato capace di vincere tre dei quattro Slam annuali, nonché di aggiudicarsi il Masters 1000 di Cincinnati e il settimo titolo di “Maestro” alle Nitto Atp Finals. Un bottino incredibile che lo ha portato a chiudere il 2023 in vetta al ranking Atp, posizione ritrovata a settembre dopo tre mesi trascorsi alle spalle di Carlos Alcaraz.
Insomma, oggi come oggi, Nole rappresenta ancora l’uomo da battere. Ma lo sarà per anche per l’intero 2024? Bella domanda. Stando alle condizioni mostrate recentemente, dubitiamo che vi sia qualcuno che scommetterebbe contro di lui. Allo stesso tempo, però, la carta d’identità potrebbe presto iniziare a farsi sentire. In questo pezzo, pertanto, vi proponiamo i cinque grandi tornei che Djokovic potrebbe non riuscire a far suoi.
1. Internazionali d’Italia
Djokovic ha vinto sei titoli a Roma, e forse avrebbe potuto vincerne qualcuno in più se non ci fosse stato Rafa Nadal a mettergli i bastoni tra le ruote. Nel 2024, oltre allo spagnolo, il serbo dovrà vedersela anche con altri giocatori. Su tutti Jannik Sinner, determinato a ben figurare sui campi di casa del Foro Italico.
2. Roland Garros
Il torneo parigino rappresenta probabilmente il Major più difficile da vincere dal punto di vista fisico. In tal senso, per Djokovic potrebbe rivelarsi estremamente complicato tenere il passo di giovani come Carlos Alcaraz e Sinner. Peraltro, tornerà lo stesso Nadal, intenzionato a chiudere la carriera con uno storico 15esimo trionfo sulla terra rossa transalpina.
3. Olimpiadi
Djokovic non ha ancora vinto una medaglia d’oro alle Olimpiadi e potrebbe avere notevoli difficoltà a centrare questo storico traguardo. Per diversi motivi: in primis perché si gioca proprio sul palcoscenico di Parigi; in secondo luogo, perché potrebbe finire schiacciato sotto l’enorme pressione di giocare per un’intera nazione.
4 e 5. US Open e Nitto Atp Finals
La storia dice che Djokovic non ha mai stabilito un feeling importante con la superficie ad alto rimbalzo di New York. Basta rapportare i soli quattro titoli ottenuti a Flushing Meadows alle sue immense abilità sul cemento. E poi ci mettiamo il fatto che lo Slam statunitense si gioca in una fase avanzata della stagione, quando il suo serbatoio potrebbe ormai essere a riserva. Quest’ultimo aspetto vale anche per le Nitto Atp Finals, in programma come sempre nel mese di novembre.
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