Un magnifico Andrea Vavassori approda nel tabellone principale di Parigi, vincendo il terzo turno di qualificazione contro Alejandro Tabilo. Vava sembra aver trovato la sua dimensione da singolarista, senza perdere il tocco del doppista, su cui nessuno può mettere in discussione il talento
L’incontro è andato in scena nel campo numero 13, uno dei campi secondari dietro il Suzanne Lenglen. Piene le due gradinate (a forma di L) di cui è fornito il campo. A dire il vero tutto il complesso del Roland Garros oggi è pieno di visitatori, davvero molti per essere una settimana di quali.
Il cileno non era un avversario scontato da battere, anzi. Tabilo ha vinto recentemente il changeller di Francavilla battendo in finale Benoit Paire. È in un momento buono, con Gojo nel turno precedente di qualificazione è stato solido per l’intero incontro e ha avuto la meglio. Nel primo turno aveva battuto il nostro Luca Nardi. Insomma, nel breve periodo Tabilo ha dimostrato di essere in gran forma (non nel medio, vista la discesa ininterrotta dal numero 64 del ranking raggiunto a luglio 2022). Un bel mancino, che viene dalla Nick Bollettireri Accademy.
Eppure il nostro Vavassori ha avuto la meglio, grazie alla tenacia, sostenuto da un servizio migliore rispetto al suo avversario, aiutato dalle sue pregevoli risposte. Ha condotto il gioco sempre, come dimostra il numero dei vincenti messi in campo in entrambi i set (24 contro 16), a conferma di saperci fare anche negli incontri che contano. Già a Madrid il torinese aveva battuto Andy Murray al primo turno, per poi crollare sotto i colpi del vincitore di Roma, Daniil Medvedev.
Il suo obettivo quest’anno, come ci ha detto lui stesso in un’intervista che ci ha rilasciato a fine match in un’intervista che ci ha rilasciato a fine match, è quello di entrare in top 100.
Oggi è partito sottotono, complice forse la tensione, ed è subito andato sotto 3 game a zero. Ma la tenacia di cui parlavamo prima lo ha rimesso in carreggiata senza grossi problemi, permettendogli di chiudere 6-4. Secondo set senza storie, fino al 5-1 a suo favore. Poi un inciampo, forse anche mentale, e in poco tempo Tabilo si riporta sul 5-4. Ma sul servizio a disposizione, “Wave”, come lo chiamano gli amici, non sbaglia. Giusto un paio di giorni di riposo e poi il primo turno del torneo sulla terra più importante della stagione.
Vavassori si aggiunge così alla lista degli italiani in main draw, composta già da Sinner, Musetti, Sonego, Cecchinato, Fognini, Arnaldi e Zeppieri. Attesa a questo punto per l’ultimo azzurro che può staccare il pass per il primo turno del Roland Garros, Flavio Cobolli, impegnato domani contro il francese Lokoli.
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