Novak Djokovic e Holger Rune sono i primi tennisti a qualificarsi per i quarti di finale nel tabellone maschile degli Internazionali d’Italia 2023 e saranno proprio loro a sfidarsi in un match di alto livello, in quella che sarebbe potuta essere tranquillamente una semifinale o addirittura una finale, vista la caratura dei due.
In condizioni climatiche ancora tutt’altro che agevoli, con la pioggia che continua a minacciare il regolare programma del Masters 1000 italiano, il serbo non ha dovuto faticare troppo (se non per superare alcune incertezze fisiche sofferte alla vigilia del match) per avere la meglio su un Cameron Norrie combattiva, ma che si conferma ancora lontano dai migliori momenti di forma.
Nel 6-3, 6-4 finale c’è da raccontare una buona prova del numero uno del mondo (che da lunedì sarà numero due), che ha condotto il match in porto senza particolari patemi. Da segnalare solo un episodio nel secondo set, con una pallata da parte di Norrie che però ha avuto l’effetto di rivitalizzare Djokovic e trovare un filotto di punti che l’ha condotto alla vittoria.
Più complessa la partita di Rune, che ha superato l’australiano Alexei Popyrin in tre set (6-4, 5-7, 6-4), confermando la solidità (sbalorditiva, per un ragazzo che ha appena compiuto vent’anni) già mostrata nei match precedenti. Alcuni momenti di difficoltà non sono mancati (soprattutto nel secondo set) ma il risultato finale dimostra quanto ormai Holger sia in grado di stazionare stabilmente a questi livelli di gioco.
Djokovic contro Rune per un posto in semifinale a Roma, dunque. Si tratta del terzo scontro diretto tra i due, dopo la prima sfida, vinta da Djokovic, nel 2021 allo US Open, e il secondo match, che consentì a Rune di sconfiggere il 22 volte campione Slam e di trionfare in finale all’ultima edizione di Parigi Bercy, per quello che è al momento il suo unico titolo Masters 1000 conquistato in carriera.
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