Internazionali d’Italia, dentro il tabellone: il possibile percorso di Sinner

Ci siamo quasi, nella giornata di lunedì sono stati sorteggiati ufficialmente i tabelloni maschile e femminile degli Internazionali d’Italia. Andiamo a vedere insieme quello che potrebbe essere il percorso di Jannik Sinner fino ad un’ipotetica finale.

Un’occasione da sfruttare

Dopo due finali in carriera in eventi masters1000 (entrambe a Miami nel 2021 e nel 2023), è arrivato il momento di un successo importante e Roma potrebbe essere la cornice ideale. Sinner, dopo il ritiro per infortunio all’Atp500 di Barcellona prima della sfida ai quarti di finale con Lorenzo Musetti e il forfait al masters1000 di Madrid, si prepara a quello che probabilmente sarà uno degli appuntamenti più importanti dell’anno al Foro Italico.

La vittoria di un italiano manca dai tempi di Adriano Panatta, ma con Jannik la musica sembra possa cambiare. Che non sia proprio questo 2023 l’anno giusto? Il tabellone, dal canto suo, ha cercato di essere il più benevolo possibile: ecco quali saranno gli avversari dell’azzurro.

Grazie alla testa di serie numero 8, Sinner esordirà direttamente al secondo turno contro il vincitore della sfida tra Jaume Munar e un qualificato. Al terzo la questione potrebbe complicarsi rispetto al secondo turno, ma l’azzurro partirebbe nettamente favorito sia con Tallon Griekspoor che con lo specialista della terra rossa Sebastian Beaz (che non sta attraversando il momento migliore della propria carriera). Al quarto turno la musica cambia nettamente, con uno tra Karen Khachanov (che sta trovando grandi risultati in questo 2023), Brandon Nakashima o l’immortale Richard Gasquet. Ai quarti di finale, sembra strano dirlo, la questione potrebbe essere più semplice: in quella parte di tabellone, infatti, ci sarebbero lo spento Casper Ruud (irriconoscibile rispetto al giocatore dominante del 2022), Tommy Paul (non uno specialista del rosso) e Botic van de Zandschulp.

In semifinale ci sarebbe la sfida più affascinante contro il numero 1 del mondo (almeno all’inizio del torneo) Novak Djokovic, che sta affrontando un problema al gomito che sembra non dargli pace e non fargli trovare il ritmo giusto. In finale la sfida del futuro, già attuale nel presente, al numero 1 del mondo da lunedì prossimo: Carlos Alcaraz.

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