Atp, quattro nomi che potrebbero rompere nel 2023 il tabù Masters 1000

Il circuito Atp si trova in una fase di transizione. Se da un lato Rafa Nadal e Novak Djokovic continuano a fare incetta di trofei e riconoscimenti, dall’altro i loro rivali stanno cominciando ad emergere e vincere sempre più tornei prestigiosi. Alcuni di questi, tuttavia, ancora devono trovare il primo sigillo in un Masters 1000. Ve ne proponiamo quattro che potrebbero finalmente farcela durante la prossima stagione.

Casper Ruud. Miglior risultato: finale Miami 2022

Finalmente Ruud: prima vittoria con Nadal e obiettivo Australia
Foto Atp Tour

È davvero clamoroso il fatto che un giocatore arrivato alla seconda piazza della classifica mondiale come Ruud abbia vinto in carriera soltanto tornei Atp 250. Riuscirà il buon Casper a sfatare questo tabù nel 2023?

Il quasi ventiquattrenne norvegese – a giusta ragione – è ritenuto “la regolarità fatta tennista”, la dimostrazione concreta che stando lì, a lottare costantemente con un altissimo grado di concentrazione, tutto è possibile. Ma Ruud è molto di più di un semplice “pallettaro” (come veniva definito fino a un po’ di tempo fa), e lo abbiamo visto nei mesi scorsi con il salto qualitativo che lo ha portato in finale al Roland Garros, allo US Open e alle Nitto Atp Finals. Un suo trionfo in un Masters 1000 dovrebbe essere imminente.

Felix Auger-Aliassime. Miglior risultato: semifinale Miami 2019 e Parigi 2022

Auger-Aliassime sconfigge Alcaraz a Basilea
Felix Auger-Aliassime – Foto ANSA

Grazie ai quattro titoli conquistati (i primi nel circuito maggiore) a Rotterdam, Firenze, Anversa e Basilea, Auger-Aliassime si è scrollato di dosso l’etichetta del perdente. Il prossimo obiettivo per il giovane canadese è tentare di mettere in bacheca un trofeo Masters o Slam. Le qualità ce le ha tutte e i tempi sembrerebbero maturi.

Jannik Sinner. Miglior risultato: finale Miami 2021

jannik sinner
Foto Twitter Sinner

Della situazione di Jannik ne abbiamo già parlato ampiamente in alcune nostre analisi (tra cui, “Come sarà il 2023 di Sinner? Ecco dove e quando può fare il salto di qualità”). Se riuscirà a trovare una buona condizione fisica e a migliorare le sue percentuali di servizio, nessun traguardo gli sarà precluso. La vittoria in un “Mille” potrebbe arrivare molto presto.

Matteo Berrettini. Miglior risultato: finale Madrid 2021

Nadal o Federer? La risposta di Berrettini
Foto Atp Tour

Reduce da una stagione tormentata, contrassegnata da infortuni e Covid, nel 2023 Berrettini cercherà di riprendersi la top-10 a colpi di martello. Questo è poco ma sicuro. Fisico permettendo, ha tutte le carte in regola per ottenere il primo titolo in un Masters 1000.

>> Le migliori racchette da tennis del 2022, marca per marca

Se vuoi restare sempre aggiornato su tutto ciò che gravita intorno al mondo del tennis, seguici sulla nostra pagina Facebook e sul nostro profilo Instagram, registrati al nostro canale Telegram o iscriviti a Manic Monday, la newsletter settimanale di Tennis Fever. È tutto gratis e… ne vale la pena!

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie