Manca precisamente un mese all’inizio dello US Open e non ci sono più margini di manovra per vedere Novak Djokovic al via dell’ultimo slam dell’anno. Andiamo a vedere quali sono i prossimi tornei a cui prenderà parte.
Niente America, ma Europa e Asia
Djokovic non riceverà un’esenzione medica e gli Stati Uniti non cambieranno le proprie leggi ad agosto. Ogni ora che passa diminuiscono le possibilità di vedere il serbo al via al prossimo US Open.
“Non sono vaccinato e non ho intenzione di vaccinarmi. L’unica mia speranza è che venga tolto il green pass o come lo chiamano in America oppure mi facciano un’esenzione”.
Il 21 volte campione slam, inoltre, non potrà partecipare all’intero swing americano e sarà costretto a saltare i due masters1000 a Montreal e Cincinnati.
Il primo impegno, con tutta probabilità, sarà la Coppa Davis a Valencia a partire dal prossimo 13 settembre. Poi ci sarà la tanto attesa Laver Cup, quando i Fab Four torneranno a giocare insieme.
La settimana successiva potrà scegliere uno degli eventi minori che saranno ospitati a Sofia, Seoul o Tel Aviv. Quasi sicuramente ci sarà all’Atp500 di Tokio (e quindi, tra i precedenti, Seoul potrebbe essere una meta spendibile).
Poco probabile la presenza in un evento la settimana successiva al torneo giapponese in Italia, Belgio, Svezia e Austria. Al contrario, potremmo vederlo all’opera il 24 ottobre all’Atp500 di Basilea in compagnia di Roger Federer.
Non ci saranno problemi per le partecipazioni al masters1000 di Parigi-Bercy e alle Atp Finals, qualora riuscisse a qualificarsi (attualmente è al decimo posto della Race to Turin).
The Big 4 are in for London. Djokovic will join Nadal, Murray and Federer as teammates to defend the Laver Cup on Team Europe at The O2. pic.twitter.com/VoMFTBLsM3
— Laver Cup (@LaverCup) July 22, 2022