Zverev choc, gesto forte davanti a tutti: c’entra la Sabalenka

Il campione tedesco, che ha dovuto sudare sette camicie per piegare la resistenza di Davidovich-Fokina, si è reso autore di un gesto polemico

È indubbiamente un nuovo Zverev quello che, per lo meno da una settimana a questa parte, sta facendo vedere una faccia diversa da quella a cui aveva abituato il pubblico nelle ultime settimane. Oppresso, come Carlos Alcaraz, dal quasi obbligo di vincere tutte le partite di tutti i tornei in contumacia Jannik Sinner, il tedesco non ha retto la pressione, disputando una parte di stagione (quella coincidente con la squalifica dell’altoatesino) davvero deludente.

Sascha Zverev esulta a Madrid
Zverev choc, gesto forte davanti a tutti: c’entra la Sabalenka (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Non è un caso, infatti, che già nel bel mezzo del torneo di Monte Carlo, a causa della sconfitta in tre set contro Matteo Berrettini, il nativo di Amburgo abbia detto anticipatamente addio, in modo aritmetico, alla possibilità di scalzare Sinner dal trono mondiale prima del suo rientro alle competizioni.

Non può però nemmeno essere una coincidenza che, liberatosi di questo peso, il numero due del mondo – diventato numero 3 solo per una settimana, quella immediatamente successiva alla kermesse del Principato – abbia ripreso a sfoggiare il suo miglior tennis.

Dimostrazione evidente è stata la vittoria nel torneo di casa di Monaco di Baviera, dove ha vinto agevolmente anche l’ultimo atto. Trasferitosi poi a Madrid, il tedesco ha ingaggiato, al secondo turno, una battaglia senza esclusione di colpi con lo spagnolo Alejandro Davidovich-Fokina, piegato solo al tie-break del terzo parziale dopo che anche il secondo set era stato appannaggio di Sascha per 7-6.

Nel corso del match, analogamente a quanto fatto da Aryna Sabalenka a Stoccarda la settimana precedente, Zverev ha polemizzato pesantemente col giudice di sedia. Arrivando perfino ad usare il suo cellulare per perorare le sue ragioni.

Zverev inchioda l’Hawk-Eye col cellulare: shock a Madrid

Contestando una mancata chiamata ‘out’ che ha favorito il rivale spagnolo, il teutonico ha discusso con l’arbitro sostenendo che la chiamata dell’Hawk-Eye – il sistema computerizzato che si sostituisce al lavoro dei giudici di linea anche sulla terra battuta da quest’anno – fosse errata.

Davidovich-Fokina e Zverev a fine match a Madrid
Zverev inchioda l’Hawk-Eye col cellulare: shock a Madrid (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Di fronte alla comprovata impossibilità del giudice di sedia di smentire la tecnologia, Zverev ha fotografato col suo cellulare il segno lasciato dalla pallina sul ‘rosso’ del campo. Il risultato è stato sorprendente.

Lascerò questo scatto qui: questa palla è stata chiamata dentro. Chiamata interessante“, ha detto ironicamente Sascha dopo aver pubblicato sui social la foto da cui, in effetti, sembra evidente come l’occhio di falco abbia preso un abbaglio…

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