Djokovic sbotta, il serbo non ci sta e fa chiarezza

Novak Djokovic senza peli sulla lingua, le sue parole in conferenza stampa sono chiarissime: ecco cosa è successo

Il Masters 1000 di Madrid va avanti offrendo come sempre numerosi spunti di interesse, ma a tenere banco tra appassionati ed addetti ai lavori non vi sono soltanto le vicende strettamente legate al campo. Nelle ultime ore, infatti, si parla molto della docuserie appena uscita su Netflix, “A modo mio”, che racconta della vita di Carlos Alcaraz con retroscena e rivelazioni inedite. Una tra queste rivelazioni ha fatto particolarmente scalpore.

Novak Djokovic in conferenza stampa
Djokovic sbotta, il serbo non ci sta e fa chiarezza (Foto Ansa) – Tennis Fever

Ci riferiamo alle parole del coach del giovane murciano, ovvero Juan Carlos Ferrero, ex numero uno al mondo e campione del Roland Garros 2003. In una delle puntate, il 45enne valenciano ha espresso alcune perplessità sul percorso del suo allievo dicendo: Comincio a dubitare che Carlos possa diventare il miglior giocatore della storia per il suo approccio al lavoro e al sacrificio. È così diverso da quello dei Big Three”.

Come si suole dire: apriti cielo! Le dichiarazioni del coach (che comunque andrebbero contestualizzate) hanno generato un clamore mediatico enorme, finendo per diventare argomento di dibattito proprio nelle conferenze stampa del Masters 1000 in scena alla Caja Magica.

Djokovic in difesa di Alcaraz, le sue parole sono chiarissime

Il tema è stato posto anche a Novak Djokovic, il quale però ha preso le difese del suo giovane rivale, facendo capire esplicitamente di essere in disaccordo con Ferrero. Penso che Alcaraz abbia già raggiunto il livello dei Big 3 nel tennis, considerando ovviamente i risultati che ha raggiunto per ora alla sua età”, ha esordito Nole. “Lui ha già vinto più di quello che abbiamo vinto noi a quell’età. Ha ancora una lunga carriera davanti e tutte le qualità che servono per fare la storia”, ci ha poi tenuto a sottolineare.

Alcaraz e Djokovic si stringono la mano a rete
Djokovic in difesa di Alcaraza, le sue parole sono chiarissime (Foto Ansa) – Tennis Fever

Secondo il 24 volte campione slam, è solo questione di tempo affinché Carlitos possa trovare quella costanza di rendimento che al momento gli manca. “È vero che Rafa ha dominato il circuito sulla terra battuta, Roger ha quello sull’erba e io quello sul cemento. Ma, personalmente, penso che abbiamo raggiunto quel livello di tennis e quel dominio verso i 23-24 anni, non prima, ha detto Djokovic. Infine ha concluso dicendo: “Alcaraz deve ancora compierne 23 e dobbiamo ricordare quello che ha già ottenuto. Presumo che continueremo vederlo vincere trofei importanti fino a quando sarà un tennista professionista”.

Staremo a vedere se così sarà. Quel che è certo, intanto, è che la vicenda è destinata a far parlare di sé ancora per qualche tempo.



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