Bellucci è una furia, è successo di tutto a Madrid

Mattia Bellucci è una furia al Masters 1000 di Madrid! Ecco cosa è successo durante e dopo la sua partita sulla terra rossa spagnola

Il tennis è sempre stato uno sport con grande propensione al fair play e al rispetto tra gli avversari, a differenza di tante altre discipline. Ma anche nel tennis, talvolta, possono verificarsi episodi di nervosismo e polemica che generano clamore mediatico ed accesi dibattiti. L’ennesima conferma in tal senso si è avuta al Masters 1000 di Madrid, dove nel match tra il ‘nostro’ Mattia Bellucci e Damir Dzumhur è successo un po’ di tutto.

Mattia Bellucci in azione con il rovescio
Bellucci è una furia, è successo di tutto a Madrid (Foto Ansa) – Tennis Fever

Partiamo dall’episodio più eclatante. Ovvero da quando Dzumhur chiude il match aggiudicandosi il pass per il secondo turno in rimonta, ribaltando l’azzurro con un 4-6, 6-4, 6-2. Entrambi i giocatori si avviano verso la rete per il consueto saluto finale. Tutto lascia presagire che le scintille siano ormai alle spalle, solo che poi…

Solo che poi, nel momento in cui i giocatori si avvicinano, Bellucci prima protrae la mano per poi ritirarla, per poi ripensarci e tenderla nuovamente in direzione del bosniaco, il quale tuttavia – innervosito dalla ‘finita’ – decide di non dagli una seconda opportunità e di lasciare il campo salutando soltanto l’arbitro.

Masters 1000 di Madrid, cosa è successo tra Bellucci e Dzumhur

Un finale controverso, insomma, che sicuramente poteva essere evitato se Mattia avesse fatto prevalere il buon senso. In ogni caso, però, ci sentiamo di assolvere parzialmente il classe 2001 di Busto Arsizio, perché ciò che era accaduto in precedenza non è da meno. In particolare dal secondo set in avanti, quando la sfida è diventata un thriller psicologico con i due protagonisti a lottare su più fronti nel tentativo di portarsi a casa la qualificazione.

Mattia Bellucci in azione col dritto
Masters 1000 di Madrid, cosa è successo tra Bellucci e Dzumhur (Foto Ansa) – Tennis Fever

Tutto è cominciato con le continue rimostranze di Dzumhur, che a un certo punto ha iniziato protestare sempre più spesso nonostante avesse palesemente torto (come ad esempio quando si è lamentato per una palla valutata correttamente dalla tecnologia). Poi il clima si è scaldato ulteriormente quando il bosniaco ha servito da sotto, provocando la reazione furente di Bellucci. Mattia ha richiesto l’ausilio della tecnologia, protestando non per il gesto in sé (definito da molti borderline), ma poiché aveva fatto cenno con la mano che non fosse pronto a riprendere il gioco.

E in effetti l’azzurro aveva ragione e il Var ha quindi annullato il punto di Dzumhur, scatenando la reazione piccata del nativo di Sarajevo. Ma non è finita qui. Perché proprio il tennista nostrano nel game successivo ha ricambiato il bosniaco con la stessa moneta: ha battuto da sotto e… apriti cielo!

Anche Dzumhur, infatti, ha richiesto l’intervento della tecnologia, giustificando le sue proteste con la medesima motivazione utilizzata dall’azzurro qualche minuto prima. Le rimostranze del buon Damir, però, non sono state accolte (era chiaramente pronto a riprendere il gioco) e il 32enne è nuovamente andato fuori giri inscenando una sorta di show. Uno show indesiderato e da stigmatizzare, per la precisione, che però non gli impedirà di vincere la partita con una rimonta poderosa. Insomma, è successo davvero di tutto a Madrid.



Gestione cookie