Il campione spagnolo, reduce da un infortunio che lo ha condizionato nella finale di Barcellona, ha parlato delle sue condizioni fisiche
Sembrava, dopo l’enorme pressione che tutto l’ambiente gli aveva messo addosso dopo la notizia della squalifica di Jannik Sinner, tornato finalmente ad esprimere il suo miglior tennis. A Monte Carlo, nel Media Day che aveva anticipato l’avvio ufficiale delle ostilità, Carlos Alcaraz si era liberato anche ‘mediaticamente’ di un grosso peso, ammettendo di fatto di essersi sentito obbligato a vincere, tenendo così viva la comunque difficile fiammella di scalzare l’azzurro dal trono mondiale, fino a tutto il torneo di Miami.

Proprio in Florida, dopo la clamorosa eliminazione patita per mano del pur redivivo David Goffin, lo spagnolo aveva toccato il fondo. Per sua stessa ammissione. Dopo aver ribadito, anche dopo il convincente trionfo nel Principato, che sia lui che l’altro rivale del campione altoatesino – quel Sascha Zverev assolutamente disastroso per lo meno fino alla settimana scorsa – erano stati oggetto di un’eccessiva aspettativa da parte di pubblico ed addetti ai lavori, è arrivato l’appuntamento di Barcellona.
Cammino immacolato, pulito, fino alla finale, quando un coriaceo Holger Rune, complice anche un fastidio muscolare accusato dal nativo di El Palmar, lo ha sconfitto in due set facendolo retrocedere, ad appena una settimana di distanza dal sorpasso in classificaa ai danni del tedesco, nuovamente alla terza posizione della classifica. Le brutte notizie però non hanno riguardato solamente il mancato trionfo in Catalogna, quanto l’incertezza sulle sue reali condizioni fisiche
Alcaraz, arriva il clamoroso forfait per Madrid: risonanza fatale
“La verità è che sto bene. Niente di anomalo dopo due settimane di dieci partite in dodici giorni e senza molto tempo di recupero. Il corpo ti dà piccoli segnali e credo e confido che non sarà nulla di grave“, aveva detto Carlitos giusto lunedì scorso, quando si era ritrovato nella capitale spagnola, in mezzo a tantissimi altri campioni non solo di tennis, per la cerimonia del Laureus World Sports Awards 2025. La mazzata era però dietro l’angolo.

Con un comunicato ufficiale improvviso, che nessuno si sarebbe a quel punto mai aspettato, è arrivato il forfait del bicampione di Wimbledon per la kermesse che si sta già disputando nel suggestivo impianto della ‘Caja Magica’.
“È una decisione difficile, tengo tanto a questo torneo. Ma devo recuperare e riposare. È la decisione giusta per il mio corpo. Sono stato trattato all’adduttore destro, ma ho notato anche qualcosa nella gamba sinistra. Lunedì farò una prova per capire come reagisco e a partire da quel giorno capiremo meglio. Penso che nel giro di una-due settimane tornerò ad allenarmi“, ha detto lo spagnolo prendendo in contropiede tutti.
“Sarò sicuramente a Parigi, cercherò di giocare a Roma. L’infortunio al gomito dello scorso anno era più preoccupante, questa lesione è più certa perché conosco i tempi di recupero e quando tornerò in campo. Voglio recuperare il prima possibile“, ha poi concluso lo spagnolo.