Retroscena Djokovic, l'annuncio sconvolge tutti

Pensate di sapere tutto su Novak Djokovic e la sua impareggiabile carriera? Ecco un retroscena che di sicuro vi lascerà a bocca aperta

Attualmente Novak Djokovic è il numero 5 del ranking Atp. A precederlo in classifica giovani talenti che di fatto hanno raccolto il testimone dalle mani dei ‘Big Three’ che hanno dominato la scena del tennis nelle prime due decadi del XXI secolo.

Primo piano di Novak Djokovic mentre è in procinto di servire — Retroscena Djokovic, l’annuncio sconvolge tutti-tennisfever.it (LaPresse)

Come è noto, ‘King’ Roger Federer da poco meno di due anni (per la precisione nel settembre del 2022) ha abdicato, imitato lo scorso novembre da Rafa Nadal. Resiste, invece, Nole che a quasi 38 anni (li compirà il prossimo 22 maggio) ha ancora voglia di rincorrere una pallina su un campo da tennis.

Del resto, pur essendo con 24 successi in 37 finali il tennista più vincente della storia nelle prove di singolare maschile del Grande Slam (10 Australian Open, record maschile, 7 Wimbledon, 4 US Open e 3 Roland Garros), il fuoriclasse serbo insegue ancora l’unico obiettivo che gli manca: il centesimo titolo in carriera. Nel frattempo, un retroscena sulla sua inimitabile carriera venuto a galla in queste ore ha lasciato tutti allibiti.

Marco Cecchinato: “Battevo Djokovic, ora faccio i challenger in Ruanda”

Non solo molti i tennisti che possono vantare di aver battuto almeno una volta Novak Djokovic. In questa ristretta schiera figura anche Marco Cecchinato, al momento numero 362 del ranking Atp. Il tennista siciliano nel 2018 si spinse fino in semifinale al Roland Garros dopo aver battuto ai quarti di finale Djokovic lanciando al tennis italiano un messaggio molto chiaro: si può fare.

Un exploit che, però, il 32enne siciliano non ha più bissato tant’è vero che tra febbraio e marzo scorsi ‘Ceck’ ha partecipato a due Challenger in Ruanda. Insomma, dal campo su terra battuta più prestigioso del mondo a un circolo periferico africano.

Dritto di Marco Cecchinato — Marco Cecchinato: “Battevo Djokovic, ora faccio i challenger in Ruanda”-tennisfever.it (LaPresse)

Tuttavia, Marco Cecchinato non demorde, vuole fare un ultimo tentativo per rientrare nel grande tennis. E se, come si suol dire, l’assassino non torna mia sul luogo del delitto, il 32enne siciliano è di tutt’altro avviso:

“Voglio fare di nuovo le qualificazioni per gli Slam, se a fine anno non sarò salito abbastanza mi ritirerò”, ha confessato nel corso dell’intervista concessa a “La Gazzetta dello Sport”.

D’altra parte, a pensarci bene, c’è un filo rosso (è proprio il caso di dirlo) che lega la terra rossa del Roland Garros a un polveroso campo in Ruanda: è il filo della passione, del sogno da inseguire sempre e comunque, della sfida prima con se stessi che con gli altri, quella stessa passione che spinge Marco Cecchinato a cercare di ritornare laddove ha raggiunto l’apice della sua carriera.