Ahi ahi Berrettini, questa fa male: è ufficiale

Il tennista romano, dopo la settimana di pausa post Monte Carlo, è pronto alla sfida al torneo di Madrid: sorteggio terribile

Dopo le memorabile partite giocate sia a Miami, dove ha tenuto testa in modo stoico a Taylor Fritz, allungando più volte il match, che a Monte Carlo, quando ha battuto in rimonta al terzo set il numero uno del seeding Sascha Zverev, è arrivato il momento di tirare il fiato per Matteo Berrettini, che ha fatto sognare i tifosi azzurri con sprazzi sempre più consistenti e numerosi del campione che è stato fino a due anni fa.

Peccato che, nonostante gli sforzi prodotti, il ranking non sia migliorato in modo sensibile, complice anche la perdita dei 250 punti che l’anno prima il tennista romano aveva ottenuto a Marrakech vincendo il primo dei tre tornei conquistati da ‘The Hammer‘ nel corso del 2024.

Ad ogni modo, dopo qualche temporaneo saliscendi dovuto ai risultati dei rivali impegnati, a differenza dell’azzurro, alternativamente nel torneo di Monaco di Baviera e di Barcellona presenti in calendario dopo Monte Carlo, Berrettini è riuscito a restare tra i primi 32 giocatori del mondo meritevoli dello status di testa di serie per il prestigioso appuntamento di Madrid, sede del ‘Mutua Open’ di categoria ATP 1000.

Peccato che, dopo aver verificato la presenza di tutti i big nell’entry list della kermesse, l’ex allievo di Vincenzo Santopadre abbia fatto una sgradita scoperta al momento del sorteggio del tabellone.

Berrettini, cammino terribile a Madrid: il sorteggio

Come rivelato dalla comunicazione ufficiale degli organizzatori della competizione sul ‘rosso’ spagnolo, l’ex numero 6 del mondo è capitato nella parte bassa del tabellone, quella in cui sono presenti anche Lorenzo Musetti – che già lo ha battuto nel Principato – Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, col tedesco Sascha Zverev nella parte superiore, forte del numero uno del seeding.

Al di là dei mostri sacri con cui Matteo, se vuole fare strada a Madrid, dovrà fare i conti onorando l’ambizione di arrivare in fondo alla kermesse, un altro avversario molto pericoloso è stato sorteggiato nel suo stesso spicchio.

Stiamo parlando di Jack Draper, il trionfatore di Indian Wells, la cui pericolosità sulla terra è però tutta da verificare. In compenso, tornando al possibile nuovo incrocio con Musetti, il carrarino dalla sua parte avrà rivali del calibro di Stefanos Tsitsipas ed Alex De Minaur, entrambi comunque sconfitti dal toscano nel suo magico cammino di Monte Carlo.