Bomba Djokovic da non credere: “È stata la svolta”

Novak Djokovic e l’ultima bomba che lo riguarda da vicino: un annuncio che ha fatto sbalordire tutti i tifosi. Fu una vera svolta dopo quel match

Il campione serbo al momento sta cercando di ritrovare la migliore condizione possibile per affrontare la parte clou della stagione su terra rossa. Il grande obiettivo resta il Roland Garros, dove ha ottenuto la medaglia d’oro alle ultime Olimpiadi di Parigi 2024.

Djokovic sui campi di Monte-Carlo
Bomba Djokovic da non credere: “È stata la svolta” (TennisFever – ANSA)

 

In questo momento il tennis italiano sta vivendo la sua Golden Age, il periodo forse più bello e competitivo di sempre. Dietro al numero uno del mondo e punta dell’iceberg, ovvero Jannik Sinner, abbiamo Lorenzo Musetti a ridosso dei top ten, Matteo Berrettini ritrovato a ad un passo dal rientro nei primi trenta, più tutta una serie di giovani o meno che popolano la top-100 e promettono benissimo. Cobolli, Arnaldi, Bellucci, Gigante, Nardi, lo stesso Sonego, più Vavassori e Bolelli per il doppio, che lottano costantemente per vincere gli Slam. Filippo Volandri ha potuto godere di questo ben di Dio per portare a casa due Coppe Davis consecutive e di certo non si fermerà qui.

Ma tutto questo percorso ha avuto un inizio, un Big Bang che ha scatenato l’esplosione dell’universo tennistico italiano. L’episodio, o per meglio dire il match che ha fatto la differenza è stato il quarto di finale in cui Cecchinato batté Djokovic al Roland Garros. Dopo tre ore e mezza intensissime, con il punteggio di 6-3, 7-6, 1-6, 7-6, l’italiano raggiunse la semifinale dell’edizione 2018. Uno squillo pazzesco che ha aperto la via alle imprese azzurre.

Cecchinato ricorda la sua impresa: la storica vittoria su Novak Djokovic

Nel prosieguo della sua carriera Cecchinato non è riuscito a confermare in pieno le premesse che si erano aperte dopo quel fantastico exploit al Roland Garros. Ha regalato altre gioie ai propri tifosi ma quel picco non è mai più stato toccato. In una recente intervista a La Gazzetta dello Sport, Cecchinato ha voluto ripercorrere alcuni passaggi della sua carriera.

Cecchinato durante un match a Wimbledon
Cecchinato ricorda la sua impresa: la storica vittoria su Novak Djokovic (TennisFever – ANSA)

 

Ho ricominciato addirittura dal Rwanda perché ho fatto una sfida con me stesso: dare il massimo per risalire in classifica (attualmente è numero 362)“. L’intento è quello di qualificarsi ancora per un torneo dello Slam, altrimenti alla fine dell’anno lascerà il professionismo. Poi su quel match svolta con Djokovic ha aggiunto: “Fu una svolta per il tennis italiano. Tanti giocatori me lo hanno riconosciuto nel corso del tempo”. Poi aggiunge: “Diedi davvero tutto me stesso. Ma il Ceck più forte credo sia stato quello che vinse a Buenos Aires nel 2019, in finale contro Schwartzman”. Di certo quel Djokovic era ancora al massimo della sua carriera, tanto è vero che dopo quella caduta vinse altri Slam tutti di fila, mostrando uno stato di forma ancora ottimale (aveva 31 anni).

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