Ora c’è anche l’ufficialità. Rafa Nadal si appresta a vivere un momento davvero speciale. Segnatevi questa data e non dimenticatela
Farà un certo effetto agli appassionati di Tennis realizzare nuovamente che i grandi eventi su terra battuta, cominciati a inizio aprile con il Masters di Montecarlo, saranno privi di Rafa Nadal.

Sono passati cinque mesi ormai dal ritiro del campione iberico, avvenuto in occasione del match della Final Eight di Coppa Davis perso con l’olandese Van de Zandschulp. Un ko amarissimo per Rafa che avrebbe voluto chiudere la sua carriera con la soddisfazione di un ulteriore titolo al termine di una stagione difficile in cui ha maturato l’inevitabile decisione di ritirarsi.
Da quella serata piena di commozione a Malaga, Nadal non si è più rivisto se non nell’intervista concessa al podcast di Andy Roddick nella quale ha svelato alcuni retroscena sulla sua carriera. Presto però questa sua assenza prolungata terminerà con la partecipazione ad un evento già attesissimo che si terrà tra poco più di un mese sul campo dove è nato e si è consacrato il mito di Nadal ovvero il Philippe Chatrier del Roland Garros. Ad ufficializzare il tutto è stata Amelie Mauresmo, confermata nel ruolo di direttrice del torneo.
Rafa Nadal torna al Roland Garros, ora è ufficiale
Domenica 25 maggio, giornata inaugurale del Roland Garros 2025, è in programma un evento celebrativo per omaggiare la carriera di Nadal. Rafa, dunque, tornerà sul campo dove ha alzato per 14 volte il trofeo dello Slam parigino per ricevere il meritato tributo per i suoi trionfi irripetibili. Gli organizzatori avevano pensato a una celebrazione simile già un anno fa ma non se fece nulla. Nadal, infatti, era ancora indeciso se ritirarsi o meno a fine stagione. Ora, invece, ci sarà da commuoversi.

Un legame indissolubile quello tra Nadal, il Roland Garros e Parigi. Lo scorso anno, pur non al meglio della condizione, Rafa ha voluto partecipare a tutti i costi al torneo olimpico che si è disputato proprio sui campi del RG. Inoltre, in occasione della cerimonia di apertura delle Olimpiadi, Nadal è stato uno dei tedofori finali che hanno condotto il sacro fuoco di Olimpia fino al braciere.
Un legame che va celebrato come merita e con un cerimonia di maggiore impatto e intensità rispetto a quella vista a Malaga, criticata e non poco in quanto ritenuta troppo frettolosa e poco consona al valore di un campione irripetibile come Nadal. Oltreché l’evento sullo Chatrier, in occasione del prossimo Roland Garros, a Rafa sarà dedicata anche una mostra immersiva e interattiva al Tenniseum, visibile per tutta la durata del torneo.