Matteo Berrettini sta di nuovo attraversando un momento di forma importante e adesso ha inguaiato anche Zverev, peraltro battuto nell’ultimo torneo di Monte-Carlo
Il tennista romano è risalito a ridosso dei primi 30 del mondo e sta ritrovando quella confidenza con il gioco che può fare la differenza, visto il suo talento. La stagione sul rosso è iniziata con il piede giusto, eliminando la testa di serie numero due al Country Club.

Matteo Berrettini si è ritrovato. Dal finale della scorsa stagione, con la splendida cavalcata a Malaga in Coppa Davis, si è rivisto il giocatore degli anni passati, affamato e concentrato e soprattutto senza più problemi fisici. Vincere sulla terra in Svizzera e Austria ha sicuramente aiutato nel recupero mentale, tornando a sentire quella fiducia di cui aveva bisogno. Quest’anno ha ricominciato nel migliore dei modi e a parte un pizzico di sfortuna in Australia, ora si è preso una bella rivincita sul cemento americano. A Miami ha raggiunto i quarti di finale, inchinandosi solo al padrone di casa Taylor Fritz. Altra grande prestazione anche a Monte-Carlo, sulla terra battuta, dove agli ottavi è stato estromesso dal connazionale Lorenzo Musetti, poi finalista.
Con Jannik Sinner rappresenta la coppia d’oro del tennis azzurro e proprio in questi giorni sta dando una mano al fraterno amico per ritrovare la forma migliore in vista degli Internazionali di Roma. Solo rumors ma che trovano conferme anche tra gli addetti ai lavori. Sessioni di allenamento che possono far bene ad entrambi, per presentarsi in Italia al top della condizione fisica e mentale.
Berrettini re delle collane: che sfida con Zverev anche fuori dal campo
Berrettini ha ricostruito la propria immagine anche fuori dal campo, andando a rivaleggiare con Alexander Zverev, attuale numero tre del mondo e battuto dal romano proprio a Monte-Carlo. Il numero 33 del ranking ha tirato fuori il massimo per avere la meglio del tedesco, facendogli perdere tra l’altro anche la posizione da Carlos Alcaraz.

In campo a Monte-Carlo, oltre alla qualità del gioco di Berrettini, non è passata inosservata nemmeno la sua magnifica collana, marcata Hugo Boss, suo storico sponsor. Si tratta della Double B di BOSS, parte della collezione BOSS Jewelry uomo, una catena cubana color argento, costruita attorno ad un monogram intrecciato che richiama l’identità del brand. Il riferimento in tema di collane non può non essere proprio Zverev, che ne ha fatto un tratto distintivo del suo outfit in campo. Vedremo in futuro tra Sasha e Matteo chi prevarrà anche sotto questo aspetto. Una gioia per il pubblico femminile.
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