Arriva una vera bomba nel mondo del tennis che può sconvolgere gli equilibri del futuro: lo stesso Jannik Sinner e tutti gli appassionati sono rimasti senza parole
Prima del rientro del campione italiano nel circuito, sono state rilasciate alcune dichiarazioni che riguardano l’ATP e la futura organizzazione di un torneo che di certo farà discutere. In un contesto di solito ultra conservatore come il tennis, accettare una cosa del genere non è semplice.
Vi ricordate il 6 Kings Slam, ovvero quel torneo esibizione di tennis tenutosi a Riad, in Arabia Saudita, lo scorso ottobre? Bene potrebbe essere stato solo il primo passo per un’entrata massiccia del mondo arabo nel tennis internazionale. In quella che fu riconosciuta appunto solo come un’esibizione, quindi senza riconoscere punti per il ranking, fu proprio Sinner ad imporsi, battendo in finale Carlos Alcaraz, con il punteggio di 6–7, 6–3, 6–3. Non va dimenticato, tra l’altro, che a Riad si sono svolte le Finals 2024 a livello femminile, con un ottimo successo organizzativo.
Bene l’idea è quella di organizzare un torneo Masters 1000 per il circuito ATP nella stessa sede, da aggiungere a quelli già presenti in calendario. Un’idea molto concreta che è stata presentata da Massimo Cavelli, amministratore delegato dell’ATP di Riyadh, confermando una tendenza che era già nota da diverso tempo.
L’Arabia Saudita vuole un torneo Masters 1000 a Riad: novità importante per il calendario internazionale
L’Arabia Saudita vuole di più di una bella esibizione e se non proprio un torneo dello Slam, almeno un Masters 1000, magari unendo sia uomini che donne, in un doppio torneo come avviene anche da altre parti. Cavelli ha recentemente dichiarato: “La Federazione Tennis Saudita ha fatto un lavoro incredibile, facilitando tutto e promuovendo il tennis ai bambini del paese. Qui c’è un grande interesse per questo sport”.
Le trattative per ottenere un 1000 sono a buon punto e ci sono anche delle possibili scadenze: “Pensiamo di poter essere in grado di ospitare un evento del genere a partire dal 2028“. Alle spalle c’è la potenza di fuoco del fondo PIF, oltre che della Federazione Saudita e unire WTA e ATP potrebbe portare alla creazione di un torneo fortissimo anche sotto il punto di vista del valore dei diritti televisivi. Una sorta di quinto Slam da affiancare agli storici quattro. Il potere dei soldi.
