I due rivali, prossimi ad incrociare le loro racchette dopo il rientro dell’azzurro, sono pronti a sfidarsi nel grande palcoscenico di Parigi
Il primo step, quello che inizia ad odorare di normalità, è stato fatto. Da lunedì 14 aprile Jannik Sinner può allenarsi regolarmente, come fatto prima della squalifica concordata con la WADA, in strutture pubbliche e con tennisti eventualmente affiliati alla federazione di riferimento. Staff personale compreso.
La sentenza dell’Agenzia Mondiale Antidoping, che ha previsto l’interdizione dalle competizioni del circuito fino a tutto il 4 maggio del 2025, aveva infatti previsto questa ulteriore limitazione, ora decaduta per termini decorsi. Il campione azzurro, che ha mantenuto la vetta del ranking mondiale anche grazie ai non eccezionali risultati dei suoi più immediati inseguitori in classifica, è pronto a riprendersi ciò che gli è stato, secondo l’opinione comune, ingiustamente tolto.
Come noto, Jannik tornerà alle competizioni a partire dal 7 maggio, giorno di avvio ufficiale del tabellone degli Internazionali d’Italia di Roma, un torneo che lo scorso anno dovette saltare a causa dell’insorgere di problemi all’anca lamentati durante l’ATP Masters 1000 di Madrid. Voglioso di andarsi a prendere uno dei pochi tornei non ancora messi in bacheca, l’altoatesino avrà anche la possibilità, come del resto Alcaraz, di incamerare punti freschi, non dovendo difendere alcun piazzamento conseguito 12 mesi fa.
Nel frattempo il rivale spagnolo, deludente nelle sue esibizioni al ‘Double Sunshine‘, pare essersi liberato definitivamente dalla tensione e dall’obbligo di dover necessariamente vincere in contumacia Sinner, andandosi a prendere il titolo a Monte Carlo dopo la finale contro il nostro Lorenzo Musetti. Un risultato che ha portato in dote allo spagnolo un’importante novità nel ranking.
Roland Garros 2025: tutto pronto per la sfida all’ultimo atto
Proprio poco prima che gli organizzatori del Major parigino pubblicassero l’entry list del torneo, il nativo di Murcia ha superato Sascha Zverev al secondo posto del ranking iridato. Un sorpasso quanto mai opportuno per l’iberico, che così è certo di essere inserito nella parte opposta a Sinner nel tabellone del Roland Garros.
Lo scorso anno, come tutti ricorderanno, Alcaraz e Sinner si sfidarono in semifinale, col giovane spagnolo che prevalse al quinto set dopo esser stato sotto due set ad uno. Proprio durante la kermesse, con un’ufficializzazione a livello di ranking che arrivò solo alla conclusione dello stesso torneo, l’altoatesino divenne numero uno del mondo. Una posizione mai più abbandonata.
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— Z kortu – informacje tenisowe | Tennis news (@z_kortu) April 15, 2025
Nel 2025, fermo restando che i due talenti dovranno superare gli agguerriti rivali che il sorteggio gli porrà innanzi, potranno eventualmente sfidarsi solo in finale. Non esiste un appassionato al mondo che non stia aspettando un gustosissimo Sinner vs Alcaraz in una finale Slam: un evento finora mai verificatosi.
