Un salto notevole in classifica quello che è stato ufficializzato oggi nel nuovo ranking ATP pubblicato oggi che presenta un’altra novità significativa
Il Masters di Montecarlo, come da tradizione, ha inaugurato i tornei europei su terra battuta che ora proseguiranno per oltre un mese fino alla prossima edizione del Roland Garros, in programma tra fine maggio e inizio giugno.

A Montecarlo, è tornato alla vittoria Carlos Alcaraz. Dopo un marzo deludente tra Indian Wells e Miami, lo spagnolo si è imposto al Principato battendo in finale Lorenzo Musetti in tre set. Una vittoria che ha cambiato la classifica di Alcaraz. Con i 1000 punti ottenuti nel Principato, Carlos ha superato Zverev al secondo posto del ranking ATP e scalzato Sinner dalla vetta della Race, la graduatoria che tiene conto solo dei risultati ottenuti nella stagione in corso.
E’ stata una grande settimana, quella monegasca, anche per Lorenzo Musetti, arrivato alla sua prima finale in un Masters battendo avversari del calibro di Tsitsipas, Berrettini e De Minaur. L’azzurro è riuscito a strappare un set anche ad Alcaraz in finale prima di capitolare 6-1; 6-0 nei restanti due parziali in cui è rimasto in campo nonostante un infortunio che ne ha pregiudicato irrimediabilmente le possibilità di vittoria.
Musetti, che balzo in classifica: il grande traguardo è vicino
Alla stregua di Alcaraz, anche Musetti, con i punti ottenuti a Montecarlo è riuscito a migliorare la propria classifica. Cinque le posizioni conquistate nel ranking ATP dal tennista carrarino ora undicesimo in graduatoria a 3200 punti, appena 15 in meno di Casper Ruud ultimo nella top ten. Distanza minima anche da Medvedev, nono con soli 90 punti di vantaggio da Musetti.
Per Lorenzo è il best ranking in carriera e non è finita qui. Virtualmente, infatti, l’azzurro è già al decimo posto in quanto a Ruud sono stati già scalati i 500 punti ottenuti lo scorso anno con la vittoria all’ATP di Barcellona, iniziato oggi. Il norvegese è chiamato dunque a confermare il titolo per non vedersi sorpassato oltreché da Musetti anche da Rune, Shelton e Fils.

Musetti che avrebbe dovuto partecipare anche lui a Barcellona. A impedirglielo è stato l’infortunio subito durante la finale di ieri con Alcaraz di cui ancora non si conosce l’entità. La speranza, ovviamente, è di un periodo di stop limitato considerato che, dopo Barcellona, sono in programma i Masters di Madrid e Roma, gli ultimi due della stagione su terra battuta prima del Roland Garros.
Oltre a quello nel ranking ATP, Musetti ha migliorato il suo piazzamento anche nella Race dove occupa ora la 14.a posizione con 1.000 punti, 215 in meno di Davidovich Fokina, ottavo e, al momento, ultimo qualificato alle Finals di Torino del prossimo novembre. Si tratta, ovviamente, di piazzamenti parziali destinati a cambiare con i prossimi tornei.