Djokovic al tappeto, non ci sono più dubbi: che batosta

Il campione serbo, reduce dall’inaspettata eliminazione di Monte Carlo, incassa una statistica poco lusinghiera: dato incredibile

Tante, anzi tantissime volte, nella sua impareggiabile carriera, Novak Djokovic ha sorpreso tutti rendendosi protagonista di imprese incredibili, di vittorie acciuffate con la sola resilienza e con una tenuta mentale che lo hanno fatto somigliare più ad un cyborg che ad un essere umano.

Novak Djokovic a terra a Miami
Djokovic al tappeto, non ci sono più dubbi: che batosta (LaPresse) – Tennisfever.it

L’ultimo grande trionfo del 24 volte campione Slam in ordine di tempo è stato l’oro Olimpico di Parigi 2024, la grande ossessione del tennista. Pur essendo reduce da una lesione al menisco che gli aveva pregiudicato, sulla stessa terra rossa francese, la prosecuzione del Roland Garros dopo l’epica battaglia vinta contro Francisco Cerundolo in ottavi di finale, Nole ha raccolto le ultime energie residue, sconfiggendo in finale Carlos Alcaraz, il favorito d’obbligo.

Curiosamente a secco di titoli per tutto l’anno solare 2024, il nativo di Belgrado è tornato in pista battagliero più che mai agli Australian Open, dove però ha dovuto alzare bandiera bianca dopo aver perso il primo set in semifinale contro Sascha Zverev.

Restando alla strettissima attualità, il fuoriclasse si è spinto fino all’ultimo atto del Masters 1000 di Miami: un torneo che, se vinto, sarebbe stato il 100esimo della sua carriera. Missione fallita: Nole sulla sua strada ha trovato infatti un implacabile Jakub Mensik.

Il peggio però, sarebbe ancora dovuto arrivare. Pronto all’esordio sul ‘rosso’ nel primo dei tanti tornei previsti su questa superficie fino all’epilogo dello Slam parigino, Djokovic è stato spazzato via da Alejandro Tabilo. Che nel giro di meno di un anno si è tolto una duplice soddisfazione contro la leggenda slava.

Djokovic, record negativo contro tanti rivali: il dato

Il tennista cileno aveva già battuto il campione serbo lo scorso anno agli Internazionali d’Italia, in uno dei match più sorprendenti dell’intera kermesse. Il sudamericano vanta addirittura un record positivo negli head-to-head contro Djokovic. E, udite udite, non  è nemmeno il solo a potersi fregiare di questo lusinghiero record.

Alejandro Tabilo a Monte Carlo
Djokovic, record negativo contro tanti rivali: il dato (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Roddick, Safin, Vesely, Kyrgios, Fernando Gonzalez e Karlovic: questi i giocatori, oltre al succitato cileno, che possono dire di essere in vantaggio negli scontri diretti con uno dei dominatori del tennis in epoca moderna.

Il dato, diffuso su X dall’account Tennis TV, è per certi versi strabiliante soprattutto se confrontato con il dominio di Nole nei confronti di tutti i big in attività, nonché il vantaggio acquisito negli incontri faccia-a-faccia tanto con Roger Federer quanto con Rafa Nadal e Andy Murray, oggi gran consigliere al suo angolo.

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