Novak Djokovic non si dà pace e sceglie di essere il più chiaro possibile: le sue parole addolorate commuovono i tifosi
Reduce dalla finale a Miami, Novak Djokovic era arrivato al Masters 1000 di Montecarlo con altissime aspettative. Il serbo aveva mostrato in Florida un’ottima condizione e il suo nome era dato come uno dei più accreditati alla conquista del titolo. Per lui, sarebbe stato il centesimo in carriera, il terzo sulla terra rossa monegasca.
Come noto, tuttavia, il 24 volte campione slam è uscito mestamente di scena all’esordio contro il non irresistibile cileno Alejandro Tabilo, bravo ad imporsi col punteggio di 6-3, 6-4 maturato in meno di un’ora e mezza (1 h e 28 minuti). Una battuta d’arresto pesantissima per il nativo di Belgrado, sul cui prosieguo di stagione, adesso, aleggiano tanti interrogativi. Il più diffuso, tra appassionati ed addetti ai lavori, è il seguente: la carriera di Nole è ai titoli di coda?
Djokovic, che tonfo a Montecarlo! Nole chiede scusa ai tifosi
A tale quesito soltanto il tempo può dare una risposta precisa. Anche perché è davvero rischioso definire Djokovic – che in passato è già risorto dalle sue ceneri – come un tennista ‘bollito’. Intanto, però, lo stesso Novak è apparso in svariate occasioni molto perplesso del suo rendimento in questo inizio di 2025. Una perplessità che ha confermato proprio nel Principato, durante la conferenza stampa a margine della sconfitta.
“Decisamente non una gran giornata. Anzi, per essere precisi, una delle peggiori giornate”, ha esordito Djokovic commentando la cocente eliminazione. “Speravo che qualcosa del genere non accadesse, ma c’era una grande possibilità che avrei effettivamente giocato in questa maniera. Non lo so. Semplicemente orribile. Una sensazione terribile giocare così, mi dispiace per tutte le persone che hanno dovuto assistere a questo“, ci ha tenuto a sottolineare il serbo.
Poi ha continuato: “Speravo di mettere insieme una performance decente. Non questa roba. È stato orribile. Non avevo grande aspettative, davvero. Sapevo avrei trovato un avversario tosto e sapevo che avrei probabilmente giocato abbastanza male. Ma non così male. Così male non me l’aspettavo. Spiegazione? Non lo so. Non ce l’ho. O meglio: ce l’ho e non c’è l’ho. Non mi interessa“.
Proprio il fatto che Djokovic non riesca a risalire al motivo delle sue difficoltà è l’aspetto che più impensierisce i fan del serbo. Questi ultimi sono preoccupati, nonché affranti dalle parole pronunciate dal loro beniamino, ma almeno possono consolarsi con una buona notizia: il presunto infortunio al braccio accusato in allenamento non rappresenta un problema in vista dei prossimi impegni. “Tutto bene, tutto bene. Solo una cosa molto, molto piccola”, ha precisato Novak.
