Alexander Zverev continua a inanellare risultati fortemente negativi: ora la situazione sta diventando davvero molto complicata.
Alexander Zverev aveva davanti a sé una montagna da scalare per provare a insidiare il primo posto di Jannik Sinner nella classifica ATP. Il numero 2 al mondo avrebbe dovuto vincere i tornei di Monte Carlo, Monaco e Madrid: un’impresa che risultava molto complicata dati gli ultimi risultati ottenuti da Zverev (a dir poco deludenti).

Il tentativo è subito fallito: nel primo turno del Masters 1000 di Monte Carlo il 27enne di Amburgo ha alzato bandiera bianca contro Matteo Berrettini, bravissimo a rimontare dopo aver perso il primo set. Per Zverev si tratta di un’altra cocente delusione: anche a Indian Wells era stato eliminato al primo turno, in quel caso da Tallon Griekspoor, mentre a Miami si era fermato agli ottavi di finale contro il francese Fils.
Dopo la finale persa agli scorsi Australian Open proprio contro Jannik Sinner il tennista tedesco ha inanellato una serie di risultati molto negativi che ha reso praticamente inattaccabile il primato del campione italiano. Più che guardare davanti ‘Sascha’ dovrà invece stare attento a chi arriva da dietro: il vantaggio su Alcaraz è ancora di circa 900 punti ma i tornei sulla terra rossa permettono allo spagnolo di lanciare l’assalto alla seconda posizione.
Allarme rosso per Zverev: ora il tedesco rischia grosso
Anche Guido Monaco, intervenuto nel programma TennisMania in onda sul canale YouTube di OA Sport, si è soffermato sul momento molto difficile che sta vivendo Alexander Zverev. Il finalista agli ultimi AO non sembra più riuscire a ritrovarsi: basti pensare che da Melbourne in poi non è mai riuscito a raggiungere nemmeno una semifinale.

Monaco ha parlato di “difficoltà e confusione” per spiegare il momento critico di Zverev, aggiungendo che però nel primo set contro Berrettini ha giocato un buon tennis. “Poi succede qualcosa, tiri indietro un po’ il braccio, ti vengono dei dubbi e l’altro sale – ha detto Monaco a TennisMania – Il tennis è così, anche se sei il numero 2 al mondo vivi questi momenti”.
Di sicuro, però, il tennista di Amburgo ha bisogno di cambiare registro, a cominciare già dai prossimi tornei. E’ sempre Monaco a far notare che dagli Australian Open in poi Zverev ha avuto “una media punti da top 50 come rendimento“. Senza un cambio di marcia il secondo posto diventerebbe davvero a rischio.