Clamoroso Alexander Zverev! Il numero 2 del mondo getta la spugna definitivamente dopo il ko al Masters 1000 di Montecarlo per mano di Matteo Berrettini
Da amico e compagno di squadra in Coppa Davis Matteo Berrettini ha fatto un favore a Jannik Sinner. “The hammer” ha battuto in tre set e in rimonta Alexander Zverev nel match valido per il secondo turno del Masters 1000 di Monte Carlo.

Ebbene, per effetto del ko del tedesco, numero 2 del mondo, il numero 1 del ranking Atp è sicuro di rimanere seduto sul trono di Re del tennis fino al suo ritorno alle competizioni (agli Internazionali d’Italia) al termine della squalifica per il noto caso ‘Clostebol’.
Insomma, momento davvero complicato quello che sta attraversando Alexander Zverev. Il tennista tedesco, infatti, sembra non reggere al surplus di responsabilità e di pressioni per l’assenza del campione altoatesino al punto tale che ha ‘gettato la spugna’.
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“Non ne ho idea in questo momento. Sono mesi che cerco di capirlo”, ha lapidariamente replicato a precisa domanda il quasi 28enne tedesco (spegnerà 28 candeline il prossimo 20 aprile) che poi, in merito al match perso contro Berrettini, ha ammesso che “decisivo è stato il fatto che ho giocato un grande primo set e, una volta subìto il break nel secondo set, ho giocato dieci livelli inferiori. La mia palla è molto più lenta e smetto di colpire la palla. La stessa storia degli ultimi mesi, non è cambiato nulla. Quindi sono io che ho perso la partita ancora una volta”.

Più che una questione fisica o mentale per il numero 2 del mondo “è una questione di calo. È così semplice. Se si vincono uno o due incontri come questo, non ci sono più domande, per me e per tutti voi. Ma ho perso in tre set a Buenos Aires, in tre set a Rio, in tre set a Indian Wells. A Miami, ho perso in tre set e qui non ne ho vinto neanche un incontro uno. Questo è il problema”.
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