Colpo durissimo per Matteo Berrettini, è crollato nella classifica ATP: è successo quello che tanti tifosi temevano
Non comincia nel migliore dei modi la settimana per Matteo Berrettini. Il tennista romano ha scelto di aprire la sua stagione sul rosso direttamente dal Masters 1000 di Monte-Carlo. Una decisione tutto sommato condivisibile. In questo momento l’ex numero 6 al mondo non sta inseguendo, infatti, un salto in avanti nel ranking. Bene o male è già in una posizione utile per entrare nei tabelloni principali, e questo è ciò che più conta.
Il suo vero obiettivo, a questo punto, sembrerebbe essere la vittoria di qualche titolo importante, il ritorno a quelle sensazioni di competitività assoluta che solo pochi anni fa erano il suo pane quotidiano. Un obiettivo ben più importante di guadagnare tre o quattro posizioni in classifica, e che comunque significherebbe anche un bel balzo in avanti, magari con un ritorno in quella zona top 10 che manca all’azzurro da tre stagioni.
Si spiega così la sua scelta di non difendere il titolo vinto lo scorso anno nell’ATP 250 di Marrakech di questi tempi. Una decisione che molti tifosi non hanno condiviso e che, di fatto, è costata a Berrettini una perdita di 250 importantissimi punti, con conseguente crollo nel ranking ATP.
Crollo Berrettini nel ranking ATP: perde colpi nella settimana di Monte-Carlo
La strategia di Berrettini poteva d’altronde anche funzionare: mi riposo durante la settimana di Marrakech, perdo i punti conquistati in Marocco ma ne immagazzino un bel po’ andando molto avanti nel 1000 di Monte-Carlo. Sulla carta, poteva funzionare. Il problema per Matteo è che il sorteggio si è rivelato poco propenso a questo progetto, ponendolo fin dal secondo turno sulla strada della testa di serie numero uno.
Anche per questo motivo, in tanti tifosi a posteriori avrebbero preferito vederlo in campo in Marocco, per cercare di limitare le perdite, davvero gravose, in termini di ranking.
Rispetto alla settimana precedente, Matteo si è ritrovato infatti indietro di sette posizioni, scivolando al 33esimo posto, non molto distante dalla top 30 ma con relativamente poche possibilità di poterla riconquistare fin dal torneo monegasco.
La sensazione, però, è che in fin dei conti allo stesso Berrettini non importi più di tanto dover attendere qualche giorno per tornare in alto in classifica. Dopo il 1000 attualmente in corso, avrà infatti molti altri tornei per poter recuperare qualcosa in classifica, e anche se la terra battuta non è mai stata la sua superficie ideale, lo scorso anno ha dimostrato di poter fare molto bene anche in condizioni simili.
La speranza rimane quindi viva sia per lui che per i suoi tifosi. E chissà che non possa arrivare in uno dei prossimi grandi appuntamenti quell’exploit che tutti attendono con ansia. Magari a Roma, quando di motivi per festeggiare, visto il ritorno di Sinner, i tifosi italiani ne avranno già diversi.
