Gli scenari nel ranking ATP per Sinner passano attraverso il tennista romano, ecco come: siamo alla svolta
Sono anni felici come non mai per il tennis italiano, che sta vivendo una vera e propria epoca d’oro. Il portabandiera è naturalmente Jannik Sinner, da quasi un anno numero uno al mondo, ma alle spalle dell’altoatesino abbiamo anche molti altri atleti che si stanno facendo valere, eccome. Come Matteo Berrettini, che sta cercando di tornare ai suoi massimi livelli.
Il romano, tre anni fa, si era spinto fino alla posizione numero 6 del ranking, a coronamento di quasi un intero triennio vissuto in top ten. Poi un brusco calo e un periodo difficilissimo, determinato da infortuni e non solo. Nel 2024, abbiamo assistito alla rinascita di Matteo, che è tornato ad affacciarsi in zone un po’ più nobili del ranking dopo essere scivolato fino alla 150esima posizione. Berrettini lo scorso anno ha vinto tre tornei ed è stato anche protagonista della vittoria in Coppa Davis dell’Italia, la seconda consecutiva.
Anche quest’anno gli azzurri partono favoriti per la conquista dell’insalatiera, che oltretutto quest’anno, nella fase finale, proveremo a giocarci in casa, a Bologna. Durante l’assenza di Sinner per squalifica, gli altri azzurri stanno provando a fare del loro meglio e Matteo ha iniziato discretamente la stagione. I quarti di finale raggiunti a Doha, Dubai e Miami certificano che l’azzurro è in forma e può essere avversario duro per tutti. Soprattutto, da parte sua, potrebbe arrivare un grande assist a Sinner per mantenere la posizione numero uno al suo rientro.
Montecarlo, Berrettini sulla strada di Zverev: così Sinner resta numero uno
Sinner è quasi certo di restare in vetta quando tornerà a giocare, a Roma, ma gli manca ancora la certezza aritmetica. Che arriverà se Zverev non dovesse riuscire a vincere a Montecarlo, Madrid e Barcellona.
Il tabellone di Montecarlo potrebbe opporre il tedesco, al secondo turno, proprio a Berrettini, che in precedenza affronterà il debutto con un qualificato. Zverev negli ultimi tornei ha manifestato un rendimento non proprio di alto livello e sfidare il romano lo metterebbe subito a dura prova. Così, se Berrettini dovesse riuscire a fermarlo, saremmo certi del fatto che Sinner scenderebbe in campo a Roma ancora da numero uno, nonostante non giochi un torneo dalla vittoria negli Australian Open a gennaio.
