Gran balzo nel ranking Atp per Mattia Bellucci: l’azzurro non era mai stato così in alto, il tennis italiano si fa valere
Se a Marrakech la delusione per l’Italia è stata purtroppo rappresentata da Fabio Fognini che, oltre all’eliminazione, ha rischiato anche di farsi male, il motivo per sorridere è rappresentato da Mattia Bellucci.
Il tennista azzurro, protagonista a Rotterdam di un grande percorso che lo ha visto solo accarezzare la finale, venendo eliminato in semifinale dall’australiano De Minaur, si è ripetuto in Marocco piazzandosi tra i migliori 8. Un risultato che gli ha permesso di mettere da parte la delusione del Miami Open dove, rispetto a Rotterdam, si è fermato ai sessantaquattresimi di finale, venendo sconfitto dal non irresistibile Tseng Chun-hsin in due set, non disputando una grande gara.
A Marrakech, invece, Bellucci si è fatto valere eccome, facendo capire perché a 23 anni è considerato uno degli astri nascenti non solo del tennis italiano, ma del mondo del tennis in generale. I risultati ottenuti, inoltre, stanno avendo effetti positivi pure in termini di classifica per il tennista azzurro che continua a scalare posizioni importanti e nell’ultimo aggiornamento del ranking Atp ha compiuto un balzo gigantesco, arrivando dove mai si era posizionato.
Ranking Atp, che balzo per Bellucci: l’azzurro vola al 65° posto!
Mattia Bellucci può certamente sorridere per quanto fatto in quel di Marrakech e sta raccogliendo i frutti del suo lavoro nel ranking Atp. Nell’ultimo aggiornamento, infatti, il tennista azzurro ha compiuto un grande balzo in classifica che lo ha portato in sessantacinquesima posizione, permettendogli di portarsi a ridosso di Kei Nishikori, fermo al sessantaquattresimo posto.
Mai Bellucci era stato così in alto nel ranking ed il successo ottenuto negli ottavi contro il francese Herbert gli ha consentito di scalare ben sei posizioni. Tuttavia, tale posizione non è un traguardo per il tennista azzurro, ma un nuovo punto di partenza per continuare a crescere e fare bene, cercando di mantenere alta la concentrazione che gli ha permesso di compiere questa scalata.
Come per Bellucci, anche per il tennis italiano è un momento d’oro. Sebbene l’assenza di Sinner stia chiaramente pesando, la maggior parte degli azzurri sta facendo bene nelle competizioni nelle quali sono impegnati, non facendo rimpiangere troppo il numero uno al mondo. Il prossimo appuntamento sarà il primo Atp 1000 dell’anno in quel di Montecarlo dove gli occhi saranno in particolar su Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego che tenteranno di arrivare fino in fondo, mentre faranno del loro meglio Arnaldi, Musetti e Cobolli.
