Luca Toni ha svelato in un’intervista tutta la sua passione per il padel: l’ex bomber è entusiasta di questo sport.
Trecentosei gol in carriera, di cui 157 in Serie A con le maglie di Vicenza, Brescia, Palermo, Fiorentina, Roma, Genoa, Juventus e Verona, senza dimenticare i 16 gol in 47 presenze in Nazionale azzurra e il trionfo nel Mondiale 2006. La carriera di Luca Toni è stata davvero straordinaria: stiamo infatti parlando di uno degli attaccanti italiani più forti degli ultimi decenni, capace di conquistare anche i tifosi del Bayern Monaco con 58 gol in 89 presenze.

Gli unici trofei vinti da Toni a livello di club sono proprio quelli conquistati con i bavaresi: oltre al Meisterschale, infatti, il bomber di Pavullo nel Frignano può vantare anche una Supercoppa tedesca e una Coppa di Germania.
Poi tanti prestigiosi premi individuali: due volte capocannoniere della Serie A (2006 e 2015), Scarpa d’Oro nel 2006, capocannoniere della Bundesliga nel 2007/2008, capocannoniere della Coppa UEFA nella stessa stagione, il Premio Nazionale Carriera Esemplare ‘Gaetano Scirea’ nel 2015 e il Premio Nazionale Andrea Fortunato nel 2016.
Luca Toni-Padel, che passione: non può farne a meno
Oggi Toni è opinionista su DAZN e Prime Video: le sue analisi tecnico-tattiche sono spesso apprezzate. Tuttavia non c’è solo la TV nella vita dell’ex bomber, che sceglie di mantenersi in forma praticando ancora uno sport. In un’intervista rilasciata a Vanity Fair è lui stesso a raccontare di essersi cimentato nel tennis subito dopo aver smesso con il calcio. Ma ad un certo punto è arrivata la vera svolta: “Un giorno mi hanno proposto di partecipare ad una partita di padel e da quel momento tutto è cambiato“.

Toni rivela che giocando a padel si diverte molto e ha la possibilità di giocare in tante città del mondo. Tutto merito di Alessandro Moggi, che ha creato la EA7 World Legends Padel Tour a cui prende parte anche l’ex attaccante di Fiorentina e Palermo: “Gioco contro tanti miei ex-compagni, ma sono io il più forte!“, scherza Toni nell’intervista.
Tra i motivi principali che spinge Toni a giocare a padel c’è la voglia di preservare la forma fisica ed evitare di ingrassare. “Uno dei problemi principali di quando si smette uno sport praticato a livelli altissimi è infatti quello di prendere tanti chili“, racconta l’ex attaccante, che poi svela quali sono gli ex calciatori che se la cavano meglio in questo sport. “Tra i più bravi, c’è il mio compagno di campo Luca Ceccarelli – racconta Toni – Poi sono forti anche Candela, Fiori e Perotti. Candela, però, è anche uno che rosica molto, avrà spaccato almeno cinque racchette negli ultimi mesi“.