Cassano-Padel, arriva la mazzata improvvisa per l’ex attaccante

Antonio Cassano ha appena ricevuto una notizia che è una vera e propria batosta: l’appassionato di padel non se l’aspettava proprio.

Antonio Cassano ha fatto spesso parlare di sé durante la sua carriera da calciatore e riesce a fare altrettanto anche ora che indossa i panni dell’opinionista. I fan di Cassano non si perdono nemmeno un minuto di Viva el Futbol, il format di approfondimento calcistico nato dalle ceneri della Bobo TV che l’ex fantasista barese conduce assieme a Lele Adani e Nicola Ventola: quasi in ogni puntata Cassano lancia una bordata contro qualche giocatore o allenatore.

Antonio Cassano durante una conferenza stampa
Cassano-Padel, arriva la mazzata improvvisa per l’ex attaccante – Foto ANSA (Tennisfever.it)

Oltre all’impegno in Viva el Futbol l’ex attaccante di Milan e Inter si concentra anche su un’altra grande passione. Fantantonio è da qualche anno un giocatore di padel e ha già ottenuto risultati importanti in questo sport. ll padel ha ormai preso largamente piede in Italia: stando a quanto emerso nel World Padel Report del 2024 in Italia ci sono già oltre 9.000 campi da padel e il numero dei giocatori ha ormai superato quota 1,5 milioni.

Antonio Cassano avrebbe voluto lasciare contribuire alla crescita del padel in Italia con un progetto che avrebbe dovuto svilupparsi su Genova, la città dove ha scelto di vivere assieme a sua moglie Carolina Marcialis e ai loro due figli. Ma le cose hanno preso una piega totalmente inaspettata.

Cassano, che mazzata: il progetto è saltato, addio padel

L’ex calciatore avrebbe infatti voluto costruire tre nuovi campi da padel ad Albaro, il quartiere del capoluogo ligure dove ora risiede con la sua famiglia. La realizzazione di questi campi da padel era stata affidata alla AC99 srl, società che fa capo proprio all’opinionista di Viva el Futbol.

Pallina e racchetta sul campo da padel
Cassano, che mazzata: il progetto è saltato, addio padel – Foto Canva (Tennisfever.it)

Tuttavia, come riportato anche dalla Gazzetta del Mezzogiorno, il progetto di Cassano è al momento bloccato. Un gruppo di residenti ha infatti presentato ricorso a causa di alcune illegittimità emerse nell’iter amministrativo legato alla modifica del piano urbanistico del Comune di Genova avvenuta poco prima della presentazione del progetto.

Ricorso che il Tribunale amministrativo della Liguria ha accolto, decretando quindi lo stop alla costruzione dei campi da padel. Nella sentenza, lunga oltre 30 pagine, si parte dalle contestazioni dei residenti per analizzare tutto l’iter burocratico amministrativo. In particolare, secondo i ricorrenti, con la modifica prevista si sarebbe generato “un incremento del carico urbanistico complessivo che sarebbe anche andato in contrasto con il Piano territoriale di coordinamento paesistico.

Gestione cookie