L’ex numero 1 del tennis italiano, Fabio Fognini, di nuovo nella bufera: lo sfogo lascia di stucco. Ecco cos’è successo
Grande tennis a Napoli per la ‘Napoli Tennis Cup’, il Challenger 125 Atp organizzato da Master Group Sport e dal Tennis Club Napoli. Il protagonista più atteso è senza dubbio lo svizzero Stan Wawrinka, ex numero 3 del mondo, 3 titoli dello Slam e la Coppia Davis, con ‘King Roger’ Federer, in bacheca.
L’elvetico dopo l’esordio vincente contro il croato Borna Gojo per 6-2; 6-3, davanti a oltre mille appassionati che hanno gremito il campo centrale “Carlo d’Avalos”, è stato premiato con una scultura dell’artista Asad Ventrella dal Tennis Club Napoli per celebrare i vent’anni dalla sua prima partecipazione al torneo di Napoli.
Folta la pattuglia degli italiani tra cui Fabio Fognini che, però, sebbene fosse tra i favoriti, ha detto addio al torneo partenopeo al primo turno, eliminato da Gauthier Onclin in tre set. Ma contro il belga l’ex numero 1 italiano ha perso non solo il match ma anche la testa.
Del resto, il ligure non è nuovo ad abbandonarsi a improperi, urla e invettive all’indirizzo degli arbitri e del pubblico quando non osserva un religioso silenzio durante i suoi turni di battuta. Ne ha dato ulteriore prova nel match contro Onclin, con tanto di sfogo che ha lasciato tutti di stucco.
Fabio Fognini contro il pubblico: “Non ora che sto servendo!”
Ancora una volta Fabio Fognini ha dato ‘spettacolo’. Purtroppo, non con i colpi del suo repertorio tecnico bensì con uno sfogo contro alcuni spettatori molesti che lo hanno disturbato tra la prima e la seconda di servizio facendogli perdere le staffe.
Nel match perso contro Gauthier Onclin, sul 5-5 e 15-15 nel decisivo terzo set e con Fognini al servizio, dagli spalti qualche spettatore ha aperto bocca dicendo più di una parola fastidiosa che ha disturbato il ligure che poi è incappato in un doppio fallo.
Ebbene, dopo aver fallito la seconda battuta, il marito di Flavia Pennetta si è arrabbiato abbandonandosi a bestemmie e urla. L’arbitro ha chiamato il silenzio del pubblico, ma il ligure, stizzito, non le ha mandate a dire replicando: “Non ora. Non ora che sto servendo”.
Insomma, un’imprevista interruzione che lo ha deconcentrato danneggiandolo non poco. Qualcuno dagli spalti, tra le richieste di silenzio dell’arbitro, ha provato a rimediare infondendogli coraggio con frasi fatte del tipo ‘ce la farai lo stesso’. Invece, come detto, Fognini non ce l’ha fatta, con Onclin che si è aggiudicata la terza frazione per 7-5 e quindi il match. Insomma, per Fabio una giornata decisivamente no, sotto tutti i punti di vista.
