Clamoroso nel mondo del tennis! Ranking Atp rovesciato: un altro italiano numero 1 al mondo. Ecco cosa sta succedendo
Il trono di Re del tennis di Jannik Sinner è ancora ben saldo. Finora i suoi principali avversari, Alexander Zverev e Carlos Alcaraz, rispettivamente numero 2 e 3 del mondo, non hanno saputo approfittare dei tre mesi di stop per l’arcinoto caso ‘Clostebol’ del 23enne di Sesto Pusteria.

Il numero 1 del ranking Atp ha addirittura aumentato il vantaggio in classifica, complice, tra l’altro, l’uscita di scena in semifinale al Masters 1000 di Indian Wells dello spagnolo che così non ha confermato i punti guadagnati con il trionfo dello scorso anno.
Tuttavia, Sinner non può dormire sonni tranquilli. La sua corona fa gola a tutti tant’è vero che deve guardarsi anche dal ‘fuoco amico’: infatti un altro italiano numero 1 al mondo, con tanto di classifica Atp rovesciata.
Lorenzo Carboni: “Sogno di diventare il numero uno del mondo”
Non c’è solo Federico Cinà, con il successo a Miami contro Comesana il secondo italiano più giovane di sempre a vincere una partita in un Masters Atp dietro a Jannik Sinner. All’ombra del numero 1 del mondo, infatti, stanno crescendo tanti talenti. Uno di questi è Lorenzo Carboni che il 9 marzo scorso ha conquistato la prima vittoria tra i “pro” in una carriera che promette di essere brillante.
Il 19enne sardo è stato raggiunto da ‘Supertennis.tv’ nella casa che ha preso in affitto a Bordighera dove è ubicato il ‘Piatti Tennis Center’ presso cui si allena per una chiacchierata sui suoi obiettivi a breve e a lungo termine dopo la sua lunga e proficua trasferta in Tunisia dove, oltre al trionfo M15 di Monastir, ha conquistato anche una finale.

Ebbene, Lorenzo Carboni, come è giusto che sia, non si pone limiti: “Il sogno dei sogni sarebbe quello di diventare numero uno del mondo. Anche entrare tra i top 10 e vincere uno Slam come il Roland Garros, però, non sarebbe male“.
Insomma, il 19enne talento sardo ha la giusta ambizione ma per il momento resta con i piedi ben saldi a terra. Infatti, il suo obiettivo a medio termine è quello di portare per la prima volta un giocatore sardo tra i top 100 Atp: “Uno dei miei obiettivi è quello di portare in alto la Sardegna del tennis. Abbiamo avuto pochi giocatori pro, l’ultimo Stefano Mocci (569 Atp nel 2003, ndr), quindi vorrei fare meglio degli altri”.
Nell’immediato, cioè a fine anno, “mi piacerebbe essere tra i 250/300 Atp”. Dunque, il talento c’è, l’ambizione anche e l’età è dalla sua parte: Lorenzo Carboni ha tutte le carte in regola per centrare tutti i suoi obiettivi e continuare a cullare il sogno di diventare il numero 1 del mondo.