La salita di Joao Fonseca nel ranking ATP sta preoccupando non poco i big del tennis mondiale: il 18enne brasiliano è inarrestabile.
Questi primi mesi del 2025 hanno regalato al mondo del tennis un altro giovane campione. Stiamo ovviamente parlando di Joao Fonseca, che grazie al successo a Buenos Aires è entrato a far parte dei sette tennisti più giovani a vincere un torneo ATP. Il tennista brasiliano ha da poco fatto il bis, anche se in un Challenger: a Phoenix ha infatti battuto in finale il kazako Bublik, conquistando così il suo secondo trofeo in questo inizio d’anno.
Una crescita esponenziale di un talento messo chiaramente in mostra già nel 2024 con il primo titolo Challenger a Lexington e il titolo Next Generation ATP Finals, dove aveva battuto in finale un altro grande talento come Learner Tien.
Anche nel Masters 1000 di Miami il 18enne ha messo in mostra tutto il suo potenziale vincendo ancora una volta contro Tien. La sfida tra i due ragazzi terribili è finita con il punteggio di 6-7 6-3 6-4 in favore di Fonseca, che grazie a questi risultati davvero entusiasmanti sta salendo sempre di più in classifica ATP.
Fonseca non si ferma più: sempre più su nel ranking
Il vincitore del torneo di Buenos Aires ha infatti raggiunto la posizione numero 60 stabilendo così il suo miglior risultato nel ranking ATP. Un’ascesa davvero prorompente, quella del 18enne di Rio de Janeiro, che però non ha alcuna intenzione di fermarsi qui. Il suo obiettivo è infatti quello di provare ad andare avanti il più possibile nei tornei del Grande Slam per salire ancora di più nel ranking.
Fonseca ci ha provato già agli scorsi Australian Open: dopo aver battuto al primo turno un avversario molto ostico come Rublev il talento verdeoro ha dovuto arrendersi contro Lorenzo Sonego, anche se solo al quinto set. Da quel momento in poi Fonseca ha preso sempre più consapevolezza delle sue straordinarie doti, andando a vincere ben due titoli (Buenos Aires e Phoenix).
Il vero banco di prova saranno proprio gli Slam, a cominciare dal Roland Garros per poi arrivare a Wimbledon e agli US Open (in questi ultimi due lo scorso anno si è fermato alle qualificazioni). Fonseca sogna di entrare nella top 50 già con i prossimi tornei, per poi provare a insidiare le prime 20 posizioni entro la fine dell’anno. Sinner, Zverev e Alcaraz sono avvisati: molto presto dovranno fare i conti con l’astro nascente del tennis mondiale.
