Le parole di Stefano Tsitsipas lasciano a bocca aperta gli appassionati di tennis: la sua rivelazione è chiarissima
Non è comune che un giocatore – soprattutto in uno sport mentalmente complicato come il tennis – possa aprirsi a 360°, analizzando nel dettaglio un momento particolare della propria carriera. Ma ogni tanto succede, e stavolta l’ha fatto Stefanos Tsitsipas ai microfoni del sito ufficiale dell’Atp, raccontando di una nuova “fase eccitante” per lui, dopo un periodo di difficoltà avaro di gioie.
Se nel 2024 aveva chiuso la stagione fuori dalla top-10 (in 11esima posizione) e con un solo titolo all’attivo, il classe ’98 di Atene sta infatti tornado ai livelli che più gli appartengono durante questo inizio di 2025. Stefanos è già riuscito a tornare tra i primi dieci giocatori al mondo trionfando all’Atp 500 di Dubai, e con l’arrivo imminente della parentesi sulla terra battuta europea tutto lascia presagire che presto possa togliersi altre belle soddisfazioni.
Tsitsipas e la nuova (eccitante) fase della sua carriera: le parole del greco sono chiare
Intanto, come dicevamo, il 26enne ellenico si è recentemente raccontato ai canali ufficiali del circuito maggiore, svelando di aver percepito sensazioni molto positive nelle ultime settimane, quasi come se fosse in una nuova fase del suo percorso sportivo. «A Dubai mi sono sentito come se avessi molte più possibilità durante gli scambi che ho avuto in partita. Mi sono sentito in grado di giocare in un modo che prima non riuscivo completamente a fare», ha esordito il greco ripercorrendo l’esperienza in Qatar.
«Questo sicuramente aumenta la mia fiducia, sapendo che ora posso farlo. Questa consapevolezza mi dà la fame di tornare in campo e lavorare sugli aspetti che ancora non ho perfezionato. Aprendo nuove porte, nuove possibilità su cosa posso fare ancora. Ora mi chiedo: “Cos’altro posso aggiungere al mio gioco?”. Non è più un pensiero del tipo “Non posso farlo”, ma è “Posso riuscirci” puttosto», ci ha tenuto a sottolineare.
«Non so se è una nuova fase della mia vita tennistica, ma sicuramente porta freschezza alla mia mente e aggiunge nuove idee sui miei limiti come giocatore. Se dovessi descriverlo in una parola, direi che è eccitante», ha affermato Tsitsipas senza giri di parole.
«Sento l’eccitazione nell’allenarmi, o quando si tratta di giocare i match. In passato ci sono stati momenti in cui non mi sentivo così pronto, momenti in cui avvertivo certe limitazioni nel mio gioco, soprattutto dal punto di vista della potenza. Mi sembrava di non avere abbastanza potenza, di non riuscire a generare abbastanza spin con la mia palla», ha concluso.
Insomma, Stefanos sembrerebbe rinato. E chissà che nel prossimo futuro non possa spingersi oltre quel livello che nel 2021 lo portò sul podio del ranking mondiale (in terza posizione). Quel che è certo, ad oggi, è che il suo rappresenta un messaggio ben chiaro – anche se indiretto – a coloro che frequentano l’élite della classifica, vale a dire Jannik Sinner, Alexander Zverev e Carlos Alcaraz.
