Un episodio che ha fatto discutere quello che ha coinvolto Iga Swiatek. La tennista polacca è stata costretta a intervenire
Da Indian Wells a Miami, il calendario tennistico ATP e WTA del mese di marzo è monopolizzato da questi due tornei che precedono la stagione su terra battuta che proseguirà fino alla prima metà di giugno.
A Indian Wells, è arrivata un’altra importante conferma per il tennis femminile che sta assistendo alla prepotente ascesa della 17enne Mirra Andreeva. La russa si è imposta in finale, in tre set, sulla numero uno del mondo Aryna Sabalenka conquistando il suo secondo titolo 1000 in carriera dopo quello, recente, di febbraio a Dubai. Una vittoria che ha consentito alla Andreeva di compiere anche un balzo importante nel ranking WTA dove occupa la sesta posizione davanti a Jasmine Paolini.
Nel suo cammino a Indian Wells, la Andreeva ha superato in semifinale la detentrice del titolo, Iga Swiatek, sconfitta 6-3 al terzo set. Una sconfitta deludente per l’ex numero uno polacca che non vince un torneo addirittura dallo scorso giugno, quando si è imposta per la quarta volta in carriera al Roland Garros.
Iga Swiatek respinge le accuse: ecco cosa è accaduto a Indian Wells
Nel corso del match con la Andreeva, Iga Swiatek è stata protagonista di un episodio spiacevole durante il terzo set. In un momento di grande nervosismo, la tennista polacca ha scagliato una pallata a terra rischiando di colpire un raccattapalle. Lo avesse fatto sarebbe stata subito squalificata. Il giudice di sedia ha sorvolato sull’accaduto mentre il raccattapalle è rimasto impassibile, continuando ad assistere la Swiatek.
Inevitabilmente, un episodio del genere è costato alla polacca un’ondata di critiche sui social da parte di molti utenti che hanno stigmatizzato un comportamento censurabile e anche pericoloso. Critiche cui la Swiatek, sbollita la delusione per la sconfitta, ha risposto con un comunicato pubblicato sul suo Instagram.
“Ho espresso la mia frustrazione in un modo di cui non sono orgogliosa. Non volevo mirare qualcuno con la pallina ma semplicemente liberare la mia frustrazione, facendola rimbalzare a terra. Mi sono scusata con il raccattapalle (..) Ho visto molti altri giocatori far rimbalzare la palla per frustrazione e, sinceramente, non mi aspettavo un commento così duro“, questa la prima parte dell’intervento della Swiatek che si è lasciata andare poi a un ulteriore sfogo.
“Quando non mostro emozioni in campo – prosegue l’ex numero uno del mondo – la gente mi chiama robot. Ora che sono più espressiva, mostro i miei sentimenti e lotto internamente mi etichettano come immatura e isterica (…) Condividere tutto questo cambierà qualcosa ? No, perché vedo quanto amiamo giudicare ma, alcune persone che vogliono davvero capire cosa sto attraversando, capiranno.”
Parole davvero accorate quelle della Swiatek che scaturiscono in un momento non certo tra i migliori della sua carriera.
Iga Swiatek hitting ball at ball kid pic.twitter.com/DGdoIG6hc1
— misinformation enjoyer (@m0chul) March 15, 2025
A Miami, la polacca avrà una nuova chance per sovvertire il trend negativo. Il suo torneo comincerà domani con un match d’esordio piuttosto impegnativo contro Caroline Garcia.
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