La macchina organizzativa degli Internazionali d’Italia si è già messa in moto: scatta la nuova polemica attorno al campione altoatesino
Qualcuno sta già contando i giorni che mancano al suo rientro in campo. Altri hanno cerchiato in rosso, nel calendario della loro testa, la data in cui Jannik Sinner potrà quanto meno tornare ad allenarsi in strutture pubbliche e/o potendo avvalersi di sparring partner regolarmente iscritti ad una qualsivoglia federazione tennistica.

Nel primo caso parliamo del 5 maggio, nel secondo del 14 aprile. Il caso ha voluto (secondo alcuni il patteggiamento del campione con la WADA è stato teso proprio a garantirsi la partecipazione agli Internazionali d’Italia) che il primo torneo che presumibilmente vedrà scendere in campo il leader del ranking mondiale a tre mesi e mezzo di distanza dall’ultima trionfale apparizione sia quello di Roma. Lo stesso a cui lo scorso anno il fuoriclasse dovette rinunciare per i noti problemi all’anca.
In una recente intervista il presidente della FITP Gianni Binaghi (uno che è sempre stato dalla parte dell’azzurro, anche nella triste vicenda Clostebol) ha annunciato una sorta di trattamento ‘di favore’, nel villaggio, per garantire al tennista quanta più tranquillità possibile.
“Sulla falsariga di quello che ci aveva chiesto Djokovic negli anni precedenti, abbiamo pensato di provare a creare attorno a quello che sarà un ‘Fort Apache’ per lui, un luogo in cui possa preparare il match e rilassarsi cercando di spendere meno energie. Cediamo noi all’interno della nostra lounge nel Foro Italico una piccola parte a Jannik, perchè riteniamo che debba essere protetto per risparmiare energie“, ha detto il dirigente. Peccato che qualcuno non sia d’accordo con questa pur apprezzabile idea.
Sinner a Roma, Pietrangeli tuona: “Deve stare con i suoi amici”
Intervenuto a margine della prima tappa del Trophy Tour, con la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup esposte al Circolo Canottieri Roma, la leggenda del tennis italiano Nicola Pietrangeli, già noto per non avere troppi peli sulla lingua quando si tratta di dire la sua, ha parlato delle intenzioni di Binaghi a proposito della permanenza di Sinner nell’impianto del Foro Italico.

“Sinner ha 23 anni, deve stare con i suoi amici, che fa si mette lì e si chiude lì dentro? Tutti andranno a rompergli le scatole, non la trovo una grande idea, tra tutte quelle, di Binaghi. Non vedo che cosa significhi“, ha tuonato Pietrangeli.
Di sicuro, quando manca ancora un mese e mezzo all’avvio della kermesse (il 7 maggio), l’attesa tra gli appassionati italiani è tanta. Se, come tutti pensano, Jannik farà anche strada nel torneo, probabilmente l’entusiasmo diventerà ingestibile. A prescindere dalla tenuta del cosiddetto ‘Fort Apache’…
Tsitsipas lo ha ammesso, i tifosi restano senza parole