Matteo Berrettini e l’aneddoto imbarazzante che ha scatenato gli appassionati: il suo racconto è tutto da ridere
La parentesi del Masters 1000 di Indian Wells non è andata nel migliore dei modi per Matteo Berrettini, ma il tennista romano è riuscito comunque a prendersi la scena in queste ore per un episodio molto particolare. Imbarazzate sicuramente, divertente per migliaia di appassionati che hanno scatenato la loro ironia inondando i social. Cosa è successo?
È successo che, nei giorni scorsi, Berrettini è stato ospite di “Tintoria”, noto podcast condotto da Stefano Rapone e Daniele Tinti. Durante la chiacchierata, il quasi 29enne romano ha ripercorso la sua esperienza nel mondo del tennis, soffermandosi sui prestigiosi traguardi raggiunti e sui momenti complicati che lo hanno segnato.
Fin qui tutto regolare, sennonché nel finale dell’intervista all’azzurro è stata fatta la domanda che di consueto chiude tutte le puntate: “Qual è stato il momento più inopportuno in cui hai dovuto andare in bagno?“.
Berrettini, l’aneddoto è tragicomico: ecco il suo divertente racconto
Inutile dire che Berrettini è stato al gioco come sempre e, accantonato l’imbarazzo, non ci ha pensato due volte ad indicare l’episodio più appropriato. La vicenda risale all’Australian Open 2022. Matteo era il numero 7 al mondo e scese in campo all’esordio sfidando Brandon Nakashima. Improvvisamente fu colpito da un attacco di diarrea che lo costrinse, tra primo e secondo set, a rivolgersi al medico per chiedere un farmaco specifico contro i problemi intestinali.
Imbottitosi di “Imodium”, l’azzurro apparve inizialmente stare un po’ meglio, ma purtroppo il medicinale non riuscì a risolvere il suo problema in maniera definitiva. “In qualche modo vinco il terzo set, non so come, neanche esulto, niente, sprinto verso il bagno. Fortunatamente giocando in un campo grande, aveva il bagno lì vicino. L’arbitro si è pure un po’ arrabbiato, normalmente gli devi dire “Guarda che vado in bagno”. Io non avevo tempo. Vado, faccio quello che dovevo fare, torno, inizio il quarto set”, ha raccontato il romano.
Berrettini riprese la partita e riuscì a portarla a termine con una sofferta vittoria. Ma durante il match non mancarono altri momenti tragicomici. Matteo ha rivelato infatti che a un certo punto non ce la faceva più a trattenersi e si sfogò con un eloquente: “Mi sto cagando addosso”. Sentendo questa frase, il suo coach lo invitò a “non avere paura”. “No, non è quel tipo di paura, è proprio lei. Mi sto ca*** addosso!“, la risposta del tennista nostrano.
Insomma, un episodio davvero esilarante, ma non è finita qui. L’azzurro ha infine raccontato che al momento dei saluti con l’avversario si giustificò con Nakashima dicendogli: “Scusa, ma avevo la diarrea“. Immaginiamo con quale piacere il buon Brandon abbia accettato la sconfitta.
