Lorenzo Musetti e il verdetto pesante su di lui, piovono nuove critiche sul tennista azzurro: cosa succede
In assenza, forzata, di Jannik Sinner, per la sospensione di tre mesi che lo costringerà a stare fermo fino all’inizio di maggio, sono altri i tennisti italiani chiamati a tenere su il movimento in questa fase. Ranking alla mano, le possibilità non mancherebbero, dato che oltre al numero uno al mondo abbiamo altri cinque tennisti nella top 50. Gli altri azzurri, però, in questo momento faticano a trovare un rendimento costante.

Discorso valido anche per Lorenzo Musetti, che non ha iniziato in maniera esattamente scintillante questo 2025. Il tennista toscano gravita attorno alla 15esima posizione della classifica, ma pare non riuscire ancora nel salto di qualità definitivo. Dopo l’uscita al terzo turno agli Australian Open, non sono andate bene per lui le cose nel tour sudamericano e anche a Indian Wells è uscito subito di scena contro il francese Arthur Fils.
Una sconfitta che ci può anche stare, data la crescita del transalpino e l’ottimo percorso poi da lui inanellato nel torneo californiano, uscendo ai quarti contro Medvedev solo al tie break del terzo set. Ma visto il talento del carrarino, ci si aspetterebbe qualcosa di meglio, per poter finalmente acclamare la sua consacrazione definitiva.
Musetti, la strigliata di Bertolucci: “Gli manca qualcosa per entrare nella top ten”
In tal senso, si è espresso Paolo Bertolucci, leggenda del tennis italiano, ex capitano di Coppa Davis degli azzurri e oggi apprezzato opinionista televisivo. In una intervista a ‘Sky Sport’ ha provato a spronare Musetti, spingendolo a trovare dentro di sé le forze per arrivare a competere finalmente da pari a pari con i migliori.

“Se perdi contro un giocatore più giovane, qualche domanda devi iniziare a fartela – ha spiegato, parlando del ko di Musetti con Fils – Lorenzo ha già ottenuto risultati molto importanti, come la semifinale a Wimbledon dello scorso anno, ma gli manca sempre qualcosa per entrare nei primi dieci. Ed è un traguardo che dovrebbe essere alla sua portata, visto il talento che ha”.
Per Musetti, ora, arrivano occasioni di riscatto. Da capire come saprà comportarsi a Miami, nel prossimo Masters 1000 in arrivo, per poi iniziare la stagione sulla terra rossa, una superficie che dovrebbe essergli abbastanza congeniale.