Svolta clamorosa nel mondo del tennis, c’entra Roger Federer: colpo durissimo per tutti i tifosi, cosa sta succedendo
Mentre il primo Masters 1000 del 2025, il torneo di Indian Wells, si avvia a conclusione, il nome di Roger Federer torna al centro della discussione nel mondo del tennis. Stavolta, però, non per i suoi straordinari successi del passato o per piani entusiastici su un futuro che, in verità, è ancora tutto da decifrare. A far discutere è stato infatti un clamoroso paragone tra Roger e chi oggi domina il mondo del tennis. Ed è un colpo durissimo per tanti tifosi, soprattutto italiani.

Il discorso è semplice, quasi scontato: Roger Federer occupa ancora, nell’immaginario collettivo, un posto che nessuno nel mondo del tennis è riuscito ad avvicinare. Ci hanno provato in passato Djokovic e Nadal, e in parte ci sono anche riusciti. Tra i big dell’attualità, quelli che si stanno contendendo in questi anni i titoli più importanti, nessuno può però avvicinarsi all’elvetico. Nemmeno il numero uno al mondo.
Jannik Sinner è infatti stato il grande assente di Indian Wells, il nome più importante tra quelli che hanno dovuto dare forfait al primo 1000 dell’anno. Eppure, della sua non presenza se ne sono accorti davvero in pochi, come confermato da un grande nome del mondo del tennis con una dichiarazione che ha dato un durissimo colpo all’entusiasmo degli appassionati di tennis italiani.
Sinner-Federer, il paragone fa impallidire l’azzurro: l’annuncio è incredibile
Per quanto Jannik Sinner sia il vincitore di tre degli ultimi cinque Slam, per quanto ormai da oltre quaranta settimane sia in vetta alla classifica ATP, e con grande merito, non è ancora un giocatore in grado di spostare gli equilibri della passione tennistica a livello internazionale. In altre parole, non è una vera attrazione per gli amanti di questo sport.
Lo confermano in parte i numeri, ma soprattutto le parole di un grande ex tennista come Patrick McEnroe. In un’intervista a Tennis 365 l’ex giocatore americano ha infatti analizzato il cammino di Alcaraz, e ha tenuto a sottolineare quanto lo spagnolo sia in grado in questo momento di attirare i tifosi, nonostante non sia il numero uno. Cosa che a Sinner ancora non riesce.

“Sinner è sicuramente fortissimo e vincerà molto, ma in questo momento non ha ancora la capacità di attrarre il pubblico che ha invece Alcaraz“, ha assicurato McEnroe, convinto che per cambiare il proprio status Jannik dovrà ancora giocare (e vincere) molti tornei in molti angoli del mondo.
E, d’altronde, più che i tifosi, a confermare questa sua certezza sono gli organizzatori e gli sponsor. Secondo McEnroe jr. se in passato Federer avesse infatti dato forfait a un torneo come Indian Wells, avrebbe mandato in crisi tutti. Lo stesso si può dire, in qualche modo, per Nadal e Djokovic.
L’assenza di Jannik è invece passata quasi inosservata: “Se Roger avesse saltato il Masters 1000 californiano nel suo periodo migliore, per gli ascolti televisivi e gli sponsor sarebbe stata una mazzata. Sinner invece non ha ancora raggiunto quello status“.