Sinner-Wada, scoppia di nuovo il caos: rivelazione preoccupante

Accordo Jannik Sinner-WADA, non è ancora finita: una sorprendente rivelazione fa scoppiare di nuovo il caos. Ecco cosa sta succedendo

Il caso ‘Clostebol’ assomiglia sempre più a una soap opera. Non si contano i colpi di scena nella vicenda della positività del numero 1 del ranking Atp, Jannik Sinner.

Jannik Sinner a capo chino e con una mano in testa
Sinner-Wada, scoppia di nuovo il caos: rivelazione preoccupante-tennisfever.it (LaPresse)

Il due volte trionfatore agli Australian Open ha sottoscritto un accordo di patteggiamento con la WADA che aveva inoltrato un ricorso contro la sua assoluzione per contaminazione involontaria, decretata dall’ITIA, al TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport) di Losanna.

Tre mesi di stop per chiudere una controversia che si trascinava da quasi un anno. Game, set, match, dunque. Non proprio visto che una clamorosa rivelazione riaccende i riflettori sul patteggiamento del numero 1 del mondo con l’Agenzia Mondiale Antidoping facendo esplodere il caos.

Accordo Sinner-WADA, Cilic: “Credo a Jannik ma non sapevo…”

La squalifica di tre mesi di Jannik Sinner è uno degli argomenti maggiormente trattati durante le conferenze stampa dei tornei. A conferma, non è sfuggito all’immancabile richiesta di un commento in proposito neanche Marin Cilic, un veterano del circuito e all’ennesimo rientro, che nel corso di un incontro con la stampa a Dubai ha espresso il suo stupore per la possibilità per un giocatore positivi all’antidoping di patteggiare.

Non sapevo che fosse possibile per noi giocatori trovare un accordo con l’Agenzia Mondiale Antidoping, soprattutto in questa fase del processo”, le parole di Maric Cilic, secondo croato dopo Goran Ivanišević a essersi aggiudicato un torneo del Grande Slam, lo US Open 2014.

Marin Cilic che esulta allargando le braccia
Marin Cilic parla dell’Accordo Sinner-WADA, Cilic: “Credo a Jannik ma non sapevo…”-tennisfever.it (LaPresse)

Tuttavia, il 36enne croato, che vanta anche una finale a Wimbledon, nel 2017, e un’altra, nel 2018, agli Australian Open, si è detto certo della buona fede di Sinner e, quindi, di credere alla sua versione: “Credo completamente alla sua storia. Lo conosco da molti anni. Quando era bambino, si vedeva che era un vero atleta. Sono felice che possa arrivare alla fine. Ma questo solleva domande, molte domande a cui non è ancora stata data risposta. Spero che ci sarà qualcuno che risponderà”.

Insomma, non ci sono solo i vari Nick Kyrgios, Kafelnikov, Stan Wavrinka, ecc. che hanno sparato a zero contro il patteggiamento di Jannik Sinner con la WADA. Per fortuna nel circuito ci sono anche giocatori come Marin Cilic che non solo dichiarano di credere alla versione fornita dal numero 1 del ranking Atp ma che addirittura si rallegrano per la conclusione del caso legato alla sua positività al ‘Clostebol’ : “Per quanto mi riguarda, sono felice per Jannik che finalmente ne uscirà e che finalmente avrà una mente libera”. 

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