Ultim’ora Sinner, la squalifica cambia tutto: rivelazione choc

La squalifica di Jannik Sinner destinata a modificare molti scenari, l’annuncio in diretta lascia il segno

Per ancora altri due mesi e poco più, Jannik Sinner dovrà restare fermo ai box, suo malgrado, non potendo scendere in campo. Per effetto della squalifica ricevuta dopo il patteggiamento con il TAS e la WADA, il numero uno ATP ritornerà a giocare solamente all’inizio di maggio, in tempo per gli Internazionali di Roma.

Una lunga sospensione durante la quale dovrà cercare di trovare la giusta condizione fisica e mentale in vista del rientro, per confermare poi i grandi risultati dello scorso anno, quelli che lo hanno portato a issarsi sul tetto del ranking. Sperando magari di ritrovarsi nella stessa posizione dopo lo stop, anche se questo dipenderà soprattutto dai risultati dei suoi rivali. Per ora, Jannik è sicuro di essere numero uno almeno fino a fine marzo.

Il margine su Zverev e Alcaraz è ancora di tutto rispetto, ma il tedesco e lo spagnolo, di certo, proveranno a dare il massimo per capitalizzare l’occasione. La sfida, per Sinner, sarà farsi trovare rodato e pronto per rilanciare le proprie ambizioni. Anche perché all’orizzonte, dopo Roma, ci saranno altri appuntamenti fondamentali come il Roland Garros e Wimbledon, dove provare a fare meglio dello scorso anno, quando raggiunse la semifinale a Parigi e i quarti di finale in Inghilterra.

Le incognite non mancano in questa fase, il periodo di squalifica porta con sé delle innegabili difficoltà ma anche delle opportunità particolari. Ci sono dei cambiamenti in vista per Sinner, come filtra dal suo staff.

Sinner cambia gli allenamenti e gli schemi: la dichiarazione del preparatore atletico

A svelare i piani per il prossimo futuro, è stato Marco Panichi, preparatore atletico di Sinner. Intervistato da ‘Sky Tennis Club’, ha spiegato come in questo periodo si cercherà di sfruttare l’assenza di tornei per lavorare su aspetti da migliorare.

“Avremo molto tempo a disposizione – ha affermato – Questo ci consentirà di andare a toccare caratteristiche e condizioni che vogliamo migliorare. Naturalmente parliamo di dettagli, dato che Sinner è già abbastanza forte e strutturato così com’è. Ma questo dovrà darci anche la spinta di trovare nuove motivazioni per questa esperienza“. Del resto, non si diventa numero uno al mondo per caso, ma lavorando costantemente su se stessi. E in questo senso, Sinner ha una grande occasione da sfruttare.