C’è amarezza per Matteo Berrettini dopo quello che è accaduto. Per l’azzurro c’è un’occasione immediata per rifarsi subito
Doveva essere il torneo del ritorno in campo di Jannik Sinner e, invece, l’improvviso arrivo del verdetto sui tre mesi di squalifica ha privato l’ATP di Doha della presenza del numero uno del mondo.
In Qatar, si è rivisto invece Matteo Berrettini. E’ stato un buon torneo quello dell’azzurro, riuscito nell’impresa di battere per la prima volta Novak Djokovic. Una vittoria in due set, cui è seguita quella contro Griekspoor agli ottavi di finale. E’ stato poi Jack Draper a estrometterlo dal torneo ai quarti, infliggendogli il secondo ko di fila dopo quello dell’estate scorsa nella finale di Stoccarda.
Il britannico si è imposto in rimonta 4-6; 6-4; 6-3, un epilogo che non può non lasciare rimpianti a Berrettini. L’azzurro, a lungo in controllo della partita, ha perso il servizio per la prima volta nel match sotto 5-4 nel secondo parziale, un passaggio a vuoto che gli è costato il set e anche una difficile partenza nel terzo con Draper subito avanti 3-1.
Berrettini torna subito in campo, il tabellone del prossimo torneo
Lo stesso Berrettini non ha nascosto il proprio rammarico nelle dichiarazioni post partita. “C’è amarezza – si legge su Oasport.it – mi sono sentito superiore per gran parte dell’incontro e avevo tutto sotto controllo e questo è un buon segno. Non ricordo di aver giocato così tanti match sul cemento a questo livello.”
Rimpianti a parte, i due turni superati a Doha permetteranno a Berrettini di migliorare la propria posizione nel ranking ATP. Nella graduatoria che sarà pubblicata domani, l’azzurro sarà in trentesima posizione, un piazzamento che, se mantenuto (o migliorato), gli consentirà di tornare tra le teste di serie dei tornei Slam e dei Masters 1000 con tabellone allargato come Indian Wells, Miami, Madrid e gli Internazionali d’Italia.
A proposito di tornei, Berrettini ha un’immediata chance di guadagnare altre posizioni in classifica. Senza alcun punto da difendere, l’azzurro parteciperà questa settimana a un altro ATP 500, quello di Dubai, in programma da lunedì 24 febbraio a sabato 1 marzo. Berrettini è stato sorteggiato nella parte alta del tabellone. L’esordio è previsto martedì contro Monfils. Dovesse qualificarsi, l’azzurro avrebbe un potenziale ottavo con Dimitrov e un quarto di finale con Tsitsipas. In semifinale, invece, potrebbero esserci Medvedev (prima testa di serie) o Humbert.
Torna in campo a Dubai anche Lorenzo Sonego che debutterà domani con Tsitsipas e potrebbe incrociare proprio Berrettini ai quarti. Alex De Minaur è la seconda testa di serie ed è nella stessa porzione di tabellone di Rublev, il vincitore di Doha in finale con Draper. Quest’ultimo ha rinunciato alla partecipazione a Dubai e sarà sostituito nel main draw da Bautista Agut.
