Alcaraz sconcertato, la conferenza stampa passa alla storia

Incredibile risposta di Carlos Alcaraz in conferenza stampa: una cosa del genere si è vista raramente, cosa è successo

Per Carlos Alcaraz il momento non è particolarmente felice. Anzi, si potrebbe definire addirittura delicato. Dopo un 2024 da grandissimo protagonista, in questo 2025 le cose non sono cominciate proprio come sperato. A Melbourne lo spagnolo ha perso malamente contro un Djokovic a mezzo servizio e da allora non sembra essersi più ripreso. Lo dimostra quanto accaduto a Doha e anche la sua successiva risposta in conferenza stampa.

Che un giocatore come Carlitos, uno dei più grandi talenti del tennis degli ultimi dieci anni, possa perdere contro Nole ci può stare. Che possa essere sconfitto contro un buon giocatore, ma non certo un fenomeno, come Jiri Lehecka è però già molto più grave. Soprattutto dopo essere stato in vantaggio per 4-2, con palla del 5-2 a disposizione, nel terzo set.

Quanto accaduto nel match di quarti di finale di Doha tra il ceco e Alcaraz ha davvero del clamoroso. A un passo dal chiudere la partita, Carlos si è infatti spento improvvisamente, perdendo quattro game consecutivamente e consegnando la partita al proprio rivale.

Un tracollo che nessuno avrebbe potuto immaginare e che ha portato a una conferenza stampa a dir poco surreale, in cui l’ex numero uno al mondo ha risposto alle domande dei giornalisti in un modo decisamente poco abituale.

Alcaraz, clamorosa risposta in conferenza stampa: quello che è successo è incredibile

Spiegare una sconfitta del genere non è semplice, anche per il diretto interessato. Nonostante sia ben consapevole della necessità di trovare una ragione per quanto successo, lo spagnolo a caldo non è riuscito a darsi una spiegazione, e lo ha fatto intendere chiaramente a tutti i giornalisti presenti in conferenza stampa.

Quando i media gli hanno infatti chiesto cosa fosse successo, cosa non avesse funzionato alla fine del match con Lehecka, con candida sincerità Alcaraz ha risposto in una maniera che nessuno avrebbe potuto immaginare.

“Non lo so“. Tre semplici parole che danno l’idea, chiara, di cosa sia accaduto allo spagnolo, del blackout che è venuto a crearsi nella sua testa durante la fase finale della sfida contro il rivale ceco.

“Ne ho parlato con la mia squadra“, ha aggiunto Alcaraz, quasi incredulo per quanto successo: “Ma sinceramente non so cosa avrei potuto fare di più. Certo, in alcuni punti avrei potuto giocare meglio, ma non so. Il merito credo sia tutto di Jiri, non si è mai arreso nemmeno quando era sotto“.

Una risposta incredibile da parte del campione in carica di Parigi e Londra, che in questo modo ha dato al rivale i giusti meriti ma al contempo si è scrollato dalle spalle anche una buona parte delle responsabilità di un match su cui dovrà a lungo interrogarsi nelle prossime settimane.