La scelta di Lorenzo Musetti ha fatto felici tutti i tifosi del tennista italiano: ecco quando lo vedremo di nuovo in campo.
Lorenzo Musetti era riuscito a raggiungere i quarti di finale degli Argentina Open ma è stato costretto a interrompere il suo cammino a causa di un problema muscolare alla gamba destra. Il tennista italiano sperava di poter recuperare in tempo per il torneo di Rio ma l’infortunio che lo ha obbligato a rinunciare al quarto di finale contro lo spagnolo Martinez non gli ha permesso di scendere in campo nemmeno in Brasile.

E’ stato lo stesso Musetti a comunicare la sua assenza al Rio Open: gli esami medici a cui si è sottoposto hanno evidenziato che il problema fisico accusato in Argentina è purtroppo ancora presente. Un grosso dispiacere per l’atleta di Carrara, che anche nel post pubblicato sul suo profilo Instagram ha sottolineato come ami molto giocare nel torneo di Rio.
Musetti, attualmente numero 17 del ranking ATP, avrebbe dovuto esordire contro il cileno Tomas Barrios Vera, numero 139 in classifica. Ora i tanti fan del tennista italiano attendono di capire quando potrà di nuovo scendere in campo. In molti guardano già al Masters 1000 di Miami, uno degli appuntamenti più importanti sul cemento.
Musetti ha detto sì! La scelta fa felici i tifosi
La buona notizia, infatti, è che saranno tanti i tennisti italiani nel tabellone principale del torneo di Miami. Mancherà purtroppo Jannik Sinner, che sta scontando i tre mesi di squalifica dopo l’accordo raggiunto con la WADA per il caso Clostebol (rientrerà agli Internazionali d’Italia a Roma).

Con l’assenza del numero uno al mondo il capofila degli italiani diventa proprio Lorenzo Musetti: il 22enne toscano ha tutte le carte in regola per fare bene al Masters 1000 di Miami e provare a centrare un altro grande risultato dopo lo storico bronzo dello scorso anno alle Olimpiadi di Parigi. Lo scorso anno il torneo fu vinto da Sinner, che riuscì a sconfiggere in finale Grigor Dimitrov con un netto 6-3 6-1.
Musetti, invece, si spinse fino al quarto turno, dove fu costretto ad alzare bandiera bianca contro Carlos Alcaraz (6-3 6-3). Oltre al numero 17 del ranking ATP saranno nel main draw anche Arnaldi, Berrettini, Sonego, Cobolli, Darderi e Bellucci. Un gruppo di italiani molto nutrito per tenere alta la bandiera tricolore e non far rimpiangere l’assenza di Jannik.