Buone notizie per il tennis azzurro, Carlos Alcaraz ha parlato chiarissimo: le sue dichiarazioni fanno sognare gli appassionati italiani
Nonostante l’amarezza per la squalifica di Jannik Sinner, il tennis azzurro continua a regalare agli appassionati italiani tanti motivi per mostrare un sorriso splendete sulle labbra. Una delle svariate parentesi positive di questa settimana è sicuramente quella registratasi a Doha, dove un giovanissimo rappresentante nostrano si è guadagnato le luci della ribalta mettendo spalle al muro niente di meno che Carlos Alcaraz.
Il palcoscenico è quello di un prestigioso torneo Atp 500, il Qatar ExxonMobil Open. Si giocano gli ottavi di finale ed Alcaraz ha vinto agevolmente il primo set per 6-1 e conduce altrettanto agevolmente il secondo per 4-1: dall’altra parte della rete c’è Luca Nardi, classe 2003 marchigiano il cui talento è direttamente proporzionale alla sua discontinuità.
Tutto lascia presagire ad un successo “in carrozza” del fenomeno murciano. Quasi spacciato, però, l’azzurro si rende protagonista di un improvviso colpo di reni che lo porta ad inanellare cinque game consecutivi e ad aggiudicarsi il secondo parziale. Un fulmine a ciel sereno, fatto di giocate sontuose e tanta classe: il numero tre al mondo non può semplicemente nulla dinanzi alla furia del pesarese. Quest’ultimo, poi, si arrenderà per 3-6 nella frazione decisiva, ma non senza vendere cara la pelle.
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“Stavo giocando bene, poi lui ha giocato a un livello molto più alto rispetto a quello che aveva mostrato fino a quel momento. Ha iniziato a giocare come se fosse il nuimero uno del mondo“, ha affermato Alcaraz nella conferenza stampa successiva al match. “Sentivo di non poter fare niente in quel momento. Ho solo cercato di combattere e restare mentalmente forte”, ha poi ammesso sconsolato.
Nardi, lo ricordiamo, lo scorso anno saltò agli onori della cronaca per l’epica vittoria ottenuta al Masters 1000 di Indian Wells contro Novak Djokovic. All’epoca, ai più, la sua vittoria sembrò quasi una combinazione, ma la realtà è che l’azzurro ha nel suo repertorio giocate di altissima classe e potenzialità da top-10. “Bisogna dare tutto il merito a Luca per aver espresso un ottimo livello”, ha infatti sottolineato Alcaraz.
La speranza è che il pesarese possa effettivamente trovare quella continuità che gli varrebbe – senza timore di essere smentiti – un posto speciale nell’élite del tennis internazionale. Intanto, lo ricordiamo, Luca si è già tolto delle belle soddisfazioni in carriera ed è attualmente il numero 85 al mondo.
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