Matteo Berrettini torna alla carica e guadagna diverse posizioni nella classifica Atp: che salto per lui, sognano gli appassionati italiani!
Reduce da un inizio di stagione al di sotto delle aspettative, Berrettini ha messo a segno il primo squillo del 2025 rendendosi protagonista di una parentesi positiva all’Atp 500 di Doha. Il sorteggio con il romano non era stato per nulla benevolo, ma Matteo ha saputo sorprendere tutti annichilendo all’esordio l’ex numero uno al mondo, Novak Djokovic, con un netto 7-6, 6-2 maturato in circa un’ora e mezza. Per lui si è trattato del primo successo in carriera contro il 24 volte campione Slam.

Superato l’ostacolo Nole, Berrettini si è trovato al cospetto di un altro avversario di notevole portata: l’olandese Tallon Griekspoor, che esattamente due settimane prima lo aveva battuto sul cemento indoor dell’Atp 500 di Rotterdam. Anche in questo caso, il finalista di Wimbledon 2021 ne è uscito alla grande imponendosi in tre set col punteggio di 7-6, 6-7, 6-4. Una vittoria di cuore, oltre che di forza, valsagli il pass per i quarti di finale.
Berrettini torna alla carica, che balzo nel ranking Atp: la situazione
Purtroppo, il percorso dell’azzurro nella kermesse qatariota si è poi interrotto proprio ai quarti di finale contro il britannico Jack Draper, bravo a spuntarla in rimonta per 4-6, 6-4, 6-3. Per Berrettini, però, come dicevamo, può definirsi una settimana molto positiva, anche perché le due affermazioni ottenute al cosiddetto Qatar ExxonMobil Open gli sono valse un considerevole balzo nel ranking Atp e due traguardi davvero importanti.

Per la precisione, la bella cavalcata a Doha è valsa a Berrettini 100 punti Atp e un balzo di cinque posizioni in classifica: adesso, Matteo è virtualmente tornato nella top-30 e ha effettuato il controsorpasso su Matteo Arnaldi, che lunedì gli aveva sottratto il ‘titolo’ di numero 3 d’Italia in virtù della semifinale raggiunta all’Atp 250 di Delray Beach.
Ma le buone notizie per Berrettini non sono finite qui. Considerando, infatti, che ha pochissimi punti da difendere tra marzo e luglio, vi sono buonissime possibilità affinché il romano possa guadagnare ulteriore terreno e, magari chissà, fare capolino nella top-20 (lasciata nel maggio 2023) già durante la campagna sulla terra rossa europea. Per non parlare delle prospettive che si intravedono all’orizzonte, guardando in direzione della sulla sua amata erba di Stoccarda e Wimbledon…