Parole che scuotono il mondo del Padel: “E’ stato irregolare”

Arrivano nuove parole al vetriolo per commentare la situazione nel mondo del Padel, che nell’ultimo periodo si è fatta davvero incandescente

La regolarità del match è stata messa in discussione per quanto deciso dagli arbitri e la scia di polemiche ancora non si è placata. Ovviamente si trattava di un punto importantissima in una sfida molto delicata, tra due coppie davvero forti e sul filo del rasoio.

L’ambiente del Padel deve fare i conti ormai da tempo con le lotte intestine tra i due circuiti professionistici principali. Tra quello sponsorizzato direttamente da Al-Khelaifi e l’altro “ufficiale”. I giocatori più importanti hanno accettato la corte del denaro, creando una scissione difficile da ricucire. Il tema da affrontare oggi non è però di natura politica, relativa al contendere delle federazioni, ma molto più semplicemente di campo. Si perché come avviene nel calcio ci sono state ferocissime polemiche per alcune decisioni arbitrali, relative ad una partita che è finita sulla prima pagina di tutti i giornali di settore. Un errore imperdonabile, che ha fatto gridare all’irregolarità del match. Ma ricostruiamo con ordine la vicenda.

Siamo nel sesto game del secondo set della semifinale di Riyadh tra Lebron/Stupaczuk e Cardona/Augsburger. Il clamoroso recupero di Stupaczuk è stato di gran lunga il punto più discusso nel primo torneo della stagione. Secondo l’arbitro Peter Claeys l’argentino ha commesso un’irregolarità, quando sul punteggio di 3-2 30-40 in proprio favore, è corso fuori dal campo a tutta velocità e poi, in modo sorprendente, è riuscito a rimandare la palla dall’altra parte, con un pallonetto millimetrico che è rimbalzato vicinissimo al vetro di fondo e non ha dato via di scampo a Cardona, che si è dovuto arrendere.

Scoppia la polemica sull’arbitro Peter Claeys: cosa sta succedendo

L’arbitro Josep Azuaga, esperto del Premier Padel, ha analizzato nel dettaglio la situazione e poi, attraverso i microfoni di Relevo, ha fornito un chiarimento definitivo.

“Le regole del padel dicono che un giocatore non può toccare nessuna parte del campo avversario, né dentro né fuori, in nessuna circostanza“. Però poi Azuaga aggiunge: “Ciò significa che Stupaczuk ha commesso un’irregolarità e il punto andava assegnato a Cardona/Augsburger”. Nonostante questo lo stesso Azuaga non se l’è sentita di accusare l’arbitro Claeys per la mancata chiamata, dato che quando c’è stato il tocco sul vetro di Stupaczuk la palla era in aria e Peter, per controllare la traiettoria, aveva lo sguardo da un’altra parte rispetto all’argentino.

Il punto era dunque irregolare, ma la richiesta di Augsburger è arrivata troppo tardi. Ovviamente, vista la controversia e l’importanza del punto, lo stesso arbitro avrebbe dovuto chiamare una revisione in modo autonomo, così da evitare tutto questo mare di polemiche.