Zverev senza freni, furia totale: attacco durissimo

Alexander Zverev ha perso la pazienza e non le ha mandate a dire in conferenza stampa: l’attacco è davvero senza precedenti.

Alexander Zverev ha deciso di mettersi subito alle spalle la sconfitta patita in finale agli Australian Open contro Jannik Sinner e provare a conquistare gli Argentina Open (dove finora non aveva mai partecipato). Tuttavia il torneo ATP 250 di Buenos Aires, che si svolge sulla terra rossa del Buenos Aires Lawn Tennis Club, non è andato esattamente come auspicato dal numero 2 al mondo.

Alexander Zverev durante un match
Zverev senza freni, furia totale: attacco durissimo – Foto ANSA (Tennisfever.it)

Zverev, infatti, non è andato oltre i quarti di finale, finendo ko contro il beniamino di casa Francisco Cerundolo. Il match, durato in tutto 2 ore e 20 minuti, ha visto Alexander Zverev conquistare il primo set ma subire poi la rimonta dell’argentino (6-3 3-6 2-6). Cerundolo è così approdato in semifinale dove ha sconfitto lo spagnolo Martinez, mentre in finale ha alzato bandiera bianca contro l’astro nascente del tennis mondiale, Joao Fonseca, che ha così conquistato il suo primo titolo ATP.

La sconfitta contro Cerundolo non è stata affatto digerita da Zverev: il tennista tedesco non ha usato giri di parole per esprimere tutto il suo disappunto nei confronti del pubblico degli Argentina Open. Già al momento della stretta di mano con l’argentino a fine gara il numero 2 al mondo ha detto qualcosa al suo avversario.

Zverev è una furia: l’attacco è durissimo

Zverev ha poi chiarito il suo pensiero nella conferenza stampa successiva al match. Il finalista degli Australian Open 2025 ha detto chiaramente che il pubblico del torneo di Buenos Aires “non sa comportarsi durante una partita di tennis. Zverev ha poi aggiunto che il torneo è eccellente e ha quindi sollevato l’organizzazione degli Argentina Open da ogni responsabilità.

Alexander Zverev in campo
Zverev è una furia: l’attacco è durissimo – Foto ANSA (Tennisfever.it)

Tuttavia il numero 2 al mondo denuncia a chiare lettere quanto accaduto durante il suo match contro Cerundolo: “Il pubblico ti rende le cose molto difficili se non sei argentino”. Per Sascha Zverev non resta che dimenticare questo ko e concentrarsi sui prossimi obiettivi, a cominciare dal Rio Open in Brasile: nel torneo ATP 500 in programma a Rio de Janeiro il tedesco è testa di serie numero 1.

Data la squalifica di Jannik Sinner, che ha patteggiato con la WADA un periodo di sospensione di tre mesi, Zverev ha la grande occasione di ridurre sensibilmente il divario con il campione altoatesino nel ranking ATP: i prossimi tornei acquisiscono quindi una grande importanza per il 27enne di Amburgo.

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